Last Updated on 2023/11/29
ANDREA PEPOLI Di Bologna. Fuoriuscito. Padre di Riccardo Pepoli, fratello di Galeazzo Pepoli e di Taddeo Pepoli.
- 1390 ca.
Anno, mese | Stato. Comp. ventura | Avversario | Condotta | Area attività | Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
1343 | |||||
Gen. | Emilia e Veneto | E’ figlio del signore di Bologna Giovanni. Si reca a Ferrara dove viene ospitato nel suo palazzo da Obizzo d’Este; si sposta a Verona per incontrarsi con il signore della città Mastino della Scala. | |||
…….. | Bologna | Parma | Emilia | Affianca gli estensi nelle loro azioni contro il signore di Parma Azzo da Correggio. | |
1349 | |||||
Apr. | Emilia e Veneto | E’ segnalato a Ferrara ed a Bologna; ritorna a Verona per sposarvi Riccarda da Camino. Sulla strada del ritorno tocca ancora Ferrara per giungere infine a Bologna. | |||
1350 | Bologna | Chiesa | Emilia | Con il fratello Taddeo è dato dai congiunti in ostaggio alla Grande Compagnia per ottenere il rilascio del padre Giovanni fatto prigioniero dai pontifici. | |
1353 | |||||
Nov. | Lombardia | A Milano, per il battesimo di Marco Visconti figlio del signore della città Bernabò. | |||
1354 | Milano | Lega | Lombardia | E’ sconfitto e fatto prigioniero nella battaglia di Montichiari. | |
1355 | |||||
Gen. | Lombardia | Viene armato cavaliere a Milano dall’imperatore Carlo di Boemia. | |||
Ago. | Pepoli | Bologna | Emilia | Con il padre Giovanni e Niccolò Pepoli assale di notte Bologna, verso il castello di Galliera, alla testa di 300 cavalli e 200 fanti. 50 uomini riescono a scalare le mura; il signore della città Giovanni Visconti da Oleggio fa dare l’allarme e con l’aiuto della popolazione respinge gli attaccanti. | |
1359 | |||||
Sett. | Milano | Bologna | Emilia | Invade il bolognese con Francesco d’Este. Tocca la torre di Samoggia, Anzola dell’ Emilia e Casalecchio di Reno; fa costruire la bastia della Canonica. Scorre fin sulle porte di Bologna e saccheggia tutto il contado; intercetta le acque che alimentano gli opifici del capoluogo. | |
Dic. | Emilia | Occupa Crevalcore e si accampa a Casalecchio di Reno. | |||
1363 | |||||
Apr. | Milano | Lega | Emilia | Viene sconfitto da Galeotto Malatesta Ungaro alla bastia di Solara. Catturato dalle truppe di Francesco da Carrara, non viene consegnato ai bolognesi; è condotto a Padova. | |
1369 | Lombardia | A Milano, per le nozze del duca Lionello di Clarence con Violante Visconti. | |||
1373 | |||||
Mag. | Milano | Lega | Lombardia | Viene catturato con Romeo Pepoli nella battaglia di Montichiari. | |
1380 | Lombardia | Ha l’incarico di rettore di Cremona. | |||
1381 | |||||
Mar. | Piemonte | Milita al servizio del conte di Virtù Gian Galeazzo Visconti. Si trova a Domodossola; nel refettorio del cenobio dei frati minori di San Francesco controfirma per conto del Visconti i patti con i quali gli abitanti delle valli di Antigorio, Divedro, Antrona, Bognanco ed i consoli di Domodossola si dichiarano fedeli sudditi del conte di Virtù. | |||
1382 | Lombardia | Podestà di Como. | |||
1385 | |||||
Giu. | Emilia | Podestà di Piacenza. | |||
1390 | Muore. |
CITAZIONI
-“Nobele e famoxo chavaliero.” P. DI MATTIOLO
Fonte immagine in evidenza: wikimedia