Last Updated on 2023/11/29
GALEAZZO PEPOLI Fuoriuscito. Fratello di Andrea Pepoli e di Taddeo Pepoli.
- 1415
Anno, mese | Stato. Comp. ventura | Avversario | Condotta | Area attività | Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
1378 | Comp. ventura | Veneto | Fonda nel veronese con Alberico da Barbiano e Francesco da Correggio la Compagnia di San Giorgio forte di 800 lance. Ne diviene luogotenente generale. | ||
1379 | |||||
Apr. | Chiesa | Antipapa | Lazio | Milita al soldo del papa Urbano VI contro l’antipapa Clemente VII. Sconfigge a Marino le bande bretoni di Giovanni di Maléstroit e di Bernardo della Sala in uno scontro che dura cinque ore. Al comando dell’ala destra è attaccato da Piero di Sagra. Cattura Bernardo della Sala; gli viene abbattuta la cavalcatura, è travolto dall’animale e si rompe una gamba. I suoi stanno per cedere allorché l’intervento del Barbiano capovolge l’esito della battaglia. A fine mese è accolto in trionfo a Roma e nello stesso giorno viene investito del titolo di cavaliere di Cristo dal pontefice con il Barbiano. Nella città è curato dai Savelli con i quali è legato da vincoli di parentela. | |
1384 | |||||
Ott. | Firenze | 20 lance | Toscana | Viene assoldato dai fiorentini per quattro mesi. Ad ogni lancia della sua compagnia è riconosciuto uno stipendio mensile di venti fiorini. | |
1385 | |||||
Sett. | Toscana | Abbandona la Toscana con i fratelli Giacomo Francesco e Giovanni a seguito delle pressione esercitate dai bolognesi sui fiorentini. | |||
1386 | Emilia | E’ bandito da Bologna a causa di una congiura organizzata al fine di divenire signore della città. | |||
1387 | |||||
……. | Padova | Verona | Veneto | Pone la sua residenza a Padova in contrada Patriarcato. | |
Ago. ott. | Padova | Udine | Veneto | Segue Conte da Carrara nelle sue incursioni in Friuli ai danni di Udine. Nel rientrare a Padova nel suo passaggio per la Porta di Ognissanti si lascia sfuggire di mano il gonfalone dei carraresi. Il fatto è interpretato come un segno infausto dal da Carrara. | |
1402 | |||||
Mag. | Milano | Bologna | Emilia | Appoggia il duca di Milano Gian Galeazzo Visconti contro il signore di Bologna Giovanni Bentivoglio. A Cento. | |
Giu. | Emilia | Prende parte alla battaglia di Casalecchio di Reno; con la vittoria si colloca con i fuoriusciti davanti alle Porte di San Mammolo e di Saragozza. Gli sono restituiti i beni e torna ad abitare nel suo palazzo sito in Strada Castiglione, venduto più tardi al papa per costituire il Collegio Gregoriano. | |||
1404 | |||||
Nov. | Emilia | A Bologna. Partecipa ad una giostra data in onore del papa Innocenzo VII: vince il torneo con paolo Orsini. | |||
1412 | |||||
Lug. | Lombardia | Con il cardinale Giacomo Isolani è inviato dal comune di Bologna presso il duca di Milano Filippo Maria Visconti per trattare un’alleanza in funzione antipontificia (il papa Gregorio XII). | |||
Ago. sett. | Emilia | Fa nascere in Bologna una rivolta per cambiare gli statuti cittadini e restaurarvi il governo dell’ antipapa Giovanni XXIII; a settembre con Riccardo Pepoli consegna le chiavi della città al legato pontificio il cardinale Ludovico Fieschi. | |||
Nov. | Lazio e Germania | E’ inviato a Roma con altri 11 cittadini a rendere l’omaggio di Bologna a Giovanni XXIII: degli ambasciatori sette sono trattenuti prigionieri. Al suo rientro sono eletti i nuovi senatori tra i quali è compreso Riccardo Pepoli. Accompagna l’antipapa al concilio di Costanza. | |||
Dic. | Emilia | Rientra a Bologna. Ha l’incarico di vicario e di castellano di Cento. | |||
1415 | Muore. Fa costruire nei pressi di Bologna la torre di avvistamento e di guardia di un castello di famiglia; vi si ritira con la moglie Anna Boschetti allorché decide di abbandonare la vita militare. |
CITAZIONI
-“Fra i più famosi capitani d’Europa.” DE’ CRESCENZI
-Con Facino Cane, Ottobono Terzi, Bertolino da Cremona, Paolo Savelli “Tutti valorosi capitani.” MUZZI
Fonte immagine in evidenza: wikimedia