1414 RICCARDO PEPOLI Di Bologna. Figlio di Andrea Pepoli.
+ 1434 (gennaio)
Anno, mese | Stato. Comp. ventura | Avversario | Condotta | Area attività |
Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
1379 | |||||
Inverno | Comp. ventura | Firenze |
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Toscana |
Entra a far parte della compagnia di Alberico da Barbiano. |
………… | Comp. ventura |
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Romagna |
Passa al servizio di Carlo di Durazzo. |
1380 | |||||
Feb. | Comp. ventura | Siena |
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Toscana |
Si trova nel senese con Alberico da Barbiano e Giannozzo da Salerno. |
………… | Milano |
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Agli stipendi del duca di Milano Gian Galeazzo Visconti. |
1403 | |||||
Feb. | Lombardia | Podestà a Bergamo. | |||
Sett. |
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Lombardia |
E’ sostituito nell’incarico di podestà di Bergamo da Giovanni Vistarini. |
1404 | |||||
Feb. | Chiesa | Gozzadini |
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Emilia |
Al servizio del cardinale legato Baldassarre Cossa (il futuro antipapa Giovanni XXIII). Contrasta Nanne Gozzadini; si segnala all’ assedio di Pieve di Cento con numerosi cavalli e fanti. I difensori chiedono la resa a patti; le loro richieste non sono accettate dai pontifici. Gli abitanti si ribellano ed il castello è consegnato ai pontifici. |
1406 | |||||
Gen. mar. | Chiesa | Forlì |
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Romagna |
Attacca Forlì con 400 cavalli. Costretto a desistere a causa di una forte nevicata ritorna a Bologna; a marzo riprende le operazioni di assedio. La città si arrende. |
Nov. |
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Emilia e Lazio |
Alla morte del papa Innocenzo VII con Niccolò Roberti e molti cittadini accompagna a Roma il cardinale Cossa per il conclave. |
1407 | |||||
Gen. |
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Lazio |
A Roma come ambasciatore di Bologna per rendere omaggio al nuovo papa Gregorio XII. |
1408 | |||||
Ago. |
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Toscana |
Affianca il cardinale Cossa a Firenze. |
Ott. | Cunio | Cunio |
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Romagna |
Aiuta Ludovico da Zagonara a riconquistare il castello di Lugo. |
Dic. |
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Emilia |
Ha il compito di sovrintendere alla costruzione del castello di Crespellano. |
1410 | |||||
Apr.
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Antipapa
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Forlì
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Romagna |
Milita per l’antipapa Alessandro V. Muove contro Forlì in cui è entrato Giorgio Ordelaffi; dopo venti giorni rientra a Bologna a causa di una grave malattia dell’ antipapa. |
Giu. |
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Romagna |
Si trova a Faenza. Vi viene catturato con Lazzaro Pepoli allorché la città è recuperata da Giangaleazzo Manfredi e dai suoi fautori. |
1411 | |||||
Giu. | Bologna | Rimini | Capitano g.le | Emilia |
Assale Carlo Malatesta in San Giovanni in Persiceto: segue la pace tra i contendenti con il riconoscimento al capitano avversario di 30000 fiorini. |
1412 | |||||
Mag. lug. | Bologna | Rimini |
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Emilia |
Riprende il conflitto con Carlo Malatesta; devasta le campagne e cattura 70 banditi di Bologna che combattono nella compagnia di Ludovico da Villanova; a luglio rientra a Bologna. |
Ago. sett.
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Emilia
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Con Galeazzo Pepoli fa insorgere Bologna per restaurarvi il dominio dell’antipapa Giovanni XXIII; a fine settembre consegna le chiavi della città al cardinale Ludovico Fieschi. E’ nominato membro del consiglio cittadino. |
Nov. |
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Germania |
Accompagna Giovanni XXIII al concilio di Costanza. |
1420 | |||||
Ago. |
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Toscana |
Con la caduta di Bologna in potere dei pontifici comandati da Braccio di Montone, con molti cittadini è inviato a Firenze dove al momento risiede il papa Martino V, uscito dal concilio di Costanza. |
1422 | |||||
Mar. | Chiesa |
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Lombardia |
Ambasciatore a Milano per conto del legato pontificio di Bologna. |
1426 | |||||
Mag. |
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Romagna |
Il duca di Milano Filippo Maria Visconti cede Imola ai pontifici; il Pepoli affianca il legato di Bologna nel suo ingresso nella città. |
1428 | |||||
Ago. | Bologna | Chiesa |
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Emilia |
I bolognesi si ribellano allo stato della Chiesa; il Pepoli è chiamato a far parte degli Otto di Balia. L’anno successivo fa parte del Consiglio dei Riformatori. |
1434 |
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Muore nei primi giorni di gennaio. Sposa un’Orsini. |
CITAZIONI
-“Essendo huomo assai bellicoso, e di gran prudenza ne’ maneggi, perciò fu adoperato assai nella Città.” DOLFI