Consulta l’Indice anagrafico dei condottieri di ventura
A – B – C – D – E – F – G – H – I – J – L – M – N – O – P – Q – R – S – T – U – V – W – X – Z
Indice delle Signorie dei Condottieri: A – B – C – D – E – F – G – I – J – L – M – N – O – P – Q – R – S – T – U – V – Z
SFORZA MONALDESCHI (Sforza da Orvieto, Sforza da Cervara). Del ramo dei Monaldeschi della Cervara. Signore di Trevinano. Genero di Gentile Baglioni.
- 1580 ca.
Anno, mese | Stato. Comp. ventura | Avversario | Condotta | Area attività | Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
1528 | Chiesa | Orsini | Lazio | Affianca Girolamo Orsini contro l’abate di Farfa Napoleone Orsini. | |
1530 | Chiesa | Firenze | Toscana | Prende parte all’assedio di Firenze. | |
1534 | |||||
Mag. | Farnese | Pitigliano | Toscana | Comanda le truppe di Pier Luigi Farnese in un breve conflitto con il conte di Pitigliano Giovan Francesco Orsini. | |
Sett. | Chiesa | Comp. ventura | 50 cavalli | Umbria | Milita al servizio del papa Paolo III. Respinge da Perugia Rodolfo Baglioni che vuole impadronirsi della città. |
1535 | |||||
Sett. | Chiesa | Comp. ventura | 50 cavalli | Umbria | A Collelungo con Giovambattista Savelli. Scaccia Rodolfo Baglioni da tale località. |
1536 | |||||
Apr. | 50 lance | Emilia | Si trova a Piacenza. Con Guido Rangoni e Niccolò da Tolentino non interviene allorché i fanti francesi di Giovanni di Torino e di Piero Corso saccheggiano il territorio di Gossolengo. Si oppone anche ad iniziative degli abitanti volte a colpire i razziatori. | ||
Mag. | Chiesa | Rangoni | Emilia | Con Niccolò da Tolentino ed Alessandro da Terni segue il Rangoni a Roccabianca per convincere il fratello di quest’ultimo, Ludovico, a cedere ai pontifici. | |
1538 | Chiesa | Urbino | Marche | Contrasta il duca di Urbino Guidobaldo della Rovere nella guerra di Camerino. | |
1540 | Chiesa | Perugia | Umbria | Combatte i perugini sempre per conto del pontefice Paolo III. | |
1541 | Chiesa | Colonna | Lazio | Ha il comando di un colonnello di fanti nel conflitto con Ascanio Colonna (la guerra del sale). Occupa alcuni castelli. Si segnala, in particolare, all’assalto del castello di Ciciliano. | |
1544 | Romagna | Alla guardia di Rimini. | |||
1545 | Emilia | Governatore prima di Parma e poi di Rimini. | |||
1546 | Chiesa | Protestanti | Germania | E’ inviato in soccorso degli imperiali in Germania; combatte i luterani del duca di Sassonia: è il primo capitano a fare alcuni prigionieri. A Nordlingen il duca d’Alba don Fernando Alvarez de Toledo comanda a lui ed al marchese Malaspina di muoversi con 50 cavalli leggeri ciascuno per provocare i nemici in continue scaramucce. I due capitani sono affrontati da 1000 archibugieri a cavallo sassoni comandati dal barone Brocardo e da Ernesto Cranswick. Questi ultimi si danno ad una precipitosa fuga: i tedeschi sono così assaliti da Giovambattista Savelli e da Guidobaldo della Rovere. | |
1550 | Chiesa | Pitigliano | Lazio | Si trova alla guardia di Acquapendente; difende la località dagli attacchi del conte di Pitigliano Nicola Orsini. | |
1551 | Francia | Impero | Lazio | Affianca il duca Ottavio Farnese nella guerra di Parma: ha il comando di un colonnello di fanti. | |
1552 | |||||
Mag. | Francia | Impero Firenze | Toscana | Favorisce l’accordo fra senesi e francesi ai danni degli imperiali e dei fiorentini. Si impadronisce della cittadella di Siena; scaccia gli spagnoli dal convento e dalla chiesa di San Domenico dove costoro si sono asserragliati. | |
Ago. | Toscana | Il Brissac lo invia alla volta di Orbetello per impadronirsi di tale località. Seguono alcune scaramucce al cui termine è costretto ad abbandonare le operazioni. | |||
1554 | Farnese | Lazio | Ha l’incarico di governatore di Castro dal duca Ottavio Farnese. | ||
1555 | Francia | Impero Firenze | 100 cavalli | Toscana | Ottiene da Piero Strozzi il comando di 100 cavalli e di numerosi fanti. Occupa Pienza, soccorre i difensori di Radicofani ed obbliga Chiappino Vitelli a retrocedere. |
1557 | Umbria | Viene confinato dai pontifici ad Orvieto in occasione del conflitto che oppone il papa Paolo IV agli imperiali. | |||
1560 | Umbria | Muore ad Orvieto. Si fa progettare a Castro una casa da Antonio da Sangallo il Giovane ed un’altra residenza ad Orvieto opera di Simone Mosca. Sposa Deianira Baglioni, figlia di Gentile. |
NESSUNA CITAZIONE
Fonte immagine in evidenza: wikimedia