1108 SFORZA MONALDESCHI (Sforza da Orvieto, Sforza da Cervara).Del ramo dei Monaldeschi della Cervara. Signore di Trevinano. Genero di Gentile Baglioni.
+ 1560 ca.
Anno, mese | Stato. Comp. ventura | Avversario | Condotta | Area attività |
Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
1528 | Chiesa | Orsini |
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Lazio |
Affianca Girolamo Orsini contro l’abate di Farfa Napoleone Orsini. |
1530 | Chiesa | Firenze |
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Toscana |
Prende parte all’assedio di Firenze. |
1534 | |||||
Mag. | Farnese | Pitigliano | Toscana | Comanda le truppe di Pier Luigi Farnese in un breve conflitto con il conte di Pitigliano Giovan Francesco Orsini. | |
Sett. | Chiesa | Comp. ventura | 50 cavalli | Umbria |
Milita al servizio del papa Paolo III; respinge da Perugia Rodolfo Baglioni che vuole impadronirsi della città. |
1535 |
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Umbria |
A Collelungo con Giovambattista Savelli; scaccia Rodolfo Baglioni dalla località. |
1536 |
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Apr. |
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50 lance | Emilia |
Si trova a Piacenza. Con Guido Rangoni e Niccolò da Tolentino non interviene allorché i fanti francesi di Giovanni di Torino e di Piero Corso saccheggiano il territorio di Gossolengo. Si oppone anche ad iniziative degli abitanti volte a colpire i razziatori. |
Mag. | Chiesa | Rangoni |
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Emilia |
Con Niccolò da Tolentino ed Alessandro da Terni segue il Rangoni a Roccabianca per convincere il fratello di quest’ultimo, Ludovico, a cedere ai pontifici. |
1538 | Chiesa | Urbino |
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Marche |
Contrasta i della Rovere nella guerra di Camerino. |
1540 | Chiesa | Perugia |
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Umbria |
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1541 | Chiesa | Colonna |
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Lazio |
Ha il comando di un colonnello di fanti nella guerra contro Ascanio Colonna. Occupa alcuni castelli. |
1544 |
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Romagna |
Alla guardia di Rimini. |
1545 |
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Emilia |
Al governo di Parma. |
1546 | Chiesa | Protestanti |
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Germania |
E’ inviato in soccorso degli imperiali in Germania; combatte i luterani del duca di Sassonia: è il primo capitano a fare alcuni prigionieri. A Nordlingen il duca d’Alba comanda a lui ed al marchese Malaspina di muoversi con 50 cavalli leggeri ciascuno per provocare i nemici in continue scaramucce. I due capitani sono affrontati da 1000 arbibugieri a cavallo sassoni comandati dal barone Brocardo e da Ernesto Cranswick. Questi ultimi si danno ad una precipitosa fuga: i tedeschi sono così assaliti da Giovambattista Savelli e da Guidobaldo della Rovere. |
1550 | Chiesa | Pitigliano | Lazio | Si trova alla guardia di Acquapendente; difende la località dagli attacchi del conte di Pitigliano Nicola Orsini. | |
1551 | Francia | Impero | Lazio | Affianca il duca Ottavio Farnese nella guerra di Parma: ha il comando di un colonnello di fanti. | |
1552 | |||||
Mag. | Francia | Impero Firenze | Toscana | Favorisce l’accordo fra senesi e francesi ai danni degli imperiali e dei fiorentini. Si impadronisce della cittadella di Siena; scaccia gli spagnoli dal convento e dalla chiesa di San Domenico dove costoro si sono asserragliati. | |
Ago. | Toscana | Il Brissac lo invia alla volta di Orbetello per impadronirsi di tale località. Seguono alcune scaramucce al cui termine è costretto ad abbandonare le operazioni. | |||
1554 | Farnese | Lazio | Ha l’incarico di governatore di Castro dal duca Ottavio Farnese. | ||
1555 | Francia | Impero Firenze | 100 cavalli | Toscana | Ottiene da Piero Strozzi il comando di 100 cavalli e di numerosi fanti. Occupa Pienza, soccorre i difensori di Radicofani ed obbliga Chiappino Vitelli a retrocedere. |
1557 | Umbria | Viene confinato dai pontifici ad Orvieto in occasione del conflitto che oppone il papa Paolo IV agli imperiali. | |||
1560 | Umbria | Muore ad Orvieto. Sposa Deianira Baglioni, figlia di Gentile. |
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