Last Updated on 2023/06/25
PANTALEONE DA PERUGIA (Pantaleone del Menna, Panto da Perugia)
- 1550 ca.
Anno, mese | Stato. Comp. ventura | Avversario | Condotta | Area attività | Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
1526 | |||||
Lug. | Venezia | Impero | 200 fanti | Lombardia | Milita nella compagnia di Malatesta Baglioni. |
Ago. | Lombardia | Segue Malatesta Baglioni alla conquista di Cremona. A fine mese partecipa con 180 uomini all’assalto alle mura verso la Porta Po inquadrato nella batteria dello stesso Baglioni. L’attacco fallisce ed alla rassegna successiva tra i suoi fanti si contano 5 morti, 7 feriti ed 8 disertori. | |||
Dic. | 200 fanti | Lombardia | A Palazzolo sull’Oglio alla rassegna tenuta dal provveditore generale Domenico Contarini. | ||
1527 | |||||
Mag. | Toscana | Affianca in Toscana il provveditore generale Alvise Pisani. | |||
1528 | |||||
…….. | Campania | ||||
Dic. | 205 fanti | Puglia | Alla difesa di Trani. | ||
1529 | |||||
Giu. | Puglia | Gli è affidato anche il comando della compagnia di Melo da Perugia, morto di recente di peste. | |||
Lug. | Puglia | E’ inviato da Camillo Orsini con Francesco da Casale a Ruvo di Puglia (200 fanti e 40 cavalli) per svaligiarvi 65 cavalli imperiali alloggiati in un monastero del posto: catturato dagli avversari senza troppa resistenza, è condotto ad Andria dove alcuni suoi uomini muoiono di peste e di fame. Rilasciato, è licenziato con tutti i suoi uomini dal provveditore Giovanni Vitturi. | |||
Sett. | Venezia | Impero | 176 fanti | Puglia | Riassunto, ritorna a Trani. Nel periodo la sua provvigione ascende a 25 scudi per paga, per otto paghe l’anno. |
1530 | |||||
Mar. | Puglia e Veneto | Alla conclusione delle ostilità lascia Trani e si reca a Venezia allo scopo di reclamare il saldo delle sue spettanze. | |||
1540 | |||||
…….. | Firenze | Toscana | Milita agli ordini del signore di Perugia Rodolfo Baglioni. | ||
Apr. mag. | Perugia | Chiesa | Toscana ed Umbria | Esce da Cortina; è inviato da Rodolfo Baglioni con Girolamo dalla Bastia alla difesa di Perugia, minacciata dalle truppe del papa Paolo III. | |
Giu. | Umbria | Sorprende a Ponte Pattoli alcune schiere di Alessandro Vitelli: molti sono i morti tra i pontifici carichi di prede; molti sono pure i fanti spagnoli condotti prigionieri a Perugia. | |||
1550 | Muore. |
NESSUNA CITAZIONE
Fonte immagine in evidenza: wikimedia