Consulta l’Indice anagrafico dei condottieri di ventura
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Indice delle Signorie dei Condottieri: A – B – C – D – E – F – G – I – J – L – M – N – O – P – Q – R – S – T – U – V – Z
OTTAVIANO DI VAILATE Corso. Figlio di Giorgio di Vailate.
- 1535 ca.
Anno, mese | Stato. Comp. ventura | Avversario | Condotta | Area attività | Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
1522 | |||||
Lug. | Venezia | Impero | 79 fanti | Viene licenziato con la propria compagnia al termine del conflitto. | |
1526 | |||||
Lug. | Venezia | Impero | Lombardia | E’ segnalato a Crema con 100 fanti. | |
Ago. | Lombardia | Segue Malatesta Baglioni alla conquista di Cremona. | |||
Sett. | Lombardia | Alla morte del padre a Pizzighettone il provveditore generale Piero Pesaro fa pressioni affinché gli sia dato il comando della compagnia del congiunto. | |||
Dic. | 160 fanti | Lombardia | Si trova a Palazzolo sull’Oglio alla rassegna tenuta dal provveditore generale Domenico Contarini. E’ licenziato. | ||
1527 | |||||
Apr. | Lombardia | Riassunto, viene inviato dal podestà veneziano di Crema alla difesa di Lodi. | |||
Mag. | 200 fanti | Lombardia | |||
Nov. | 200 fanti | Lombardia | Il Collegio dei Pregadi gli riconferma il comando di 200 fanti. | ||
1528 | |||||
Feb. | Lombardia | A Caprino Bergamasco per fronteggiare gli imperiali provenienti da Lecco. | |||
Mar. | Lombardia | Si trova alla Chiusa, un forte nei pressi di Lecco. Muove in soccorso di Gian Giacomo dei Medici con Cesare da Martinengo ed il Cosco. Allorché gli avversari si impadroniscono della località si imbarca sulla flottiglia del Medici per appoggiarlo nella sua azione. Raggiunge Mandello del Lario. | |||
Apr. | 200 fanti | Lombardia | Ha ai suoi ordini 200 archibugieri. | ||
Mag. | 156 fanti | Lombardia | Al campo di Cassano d’Adda con 156 fanti. E’ trasferito alla difesa di Orzinuovi ove ha a sua disposizione 123 fanti. | ||
Ago. | Lombardia | Attraversa l’Adda per congiungersi con i francesi del Sant-Pol. | |||
1529 | |||||
Feb. | Lombardia | E’ licenziato dal provveditore generale Paolo Nani su ordine del Consiglio dei Dieci. I suoi uomini sono collocati in altre compagnie. | |||
Lug. | Puglia | Riassunto, è inviato alla difesa di Trani. L’organico della sua compagnia scema a causa del dilagare della peste. | |||
Sett. | 300 fanti | Puglia | A Polignano a Mare. | ||
Ot. | 150 fanti | Puglia | Gli è aumentata la provvigione da 27 a 30 scudi per paga, per otto paghe l’anno. | ||
1530 | |||||
Mar. | Puglia e Veneto | Alla fine della guerra lascia Trani e si reca a Venezia per reclamare il saldo delle paghe arretrate. | |||
1531 | |||||
Mar. giu. | Lombardia | Gli è riconosciuta una provvigione di 12 ducati per paga (per otto paghe l’anno). A giugno gli è affidato il comando delle ordinanze del bresciano. | |||
1532 | |||||
Mag. giu. | Lombardia | Il Collegio lo invia con 150 fanti a Corfù minacciata dai turchi; gli è assegnata una provvigione di 25 ducati per paga, sempre per otto paghe l’anno. Si rifiuta di partire; è subito licenziato ed il comando delle ordinanze è assunto da Rocco di Liesna. | |||
1535 | Muore. |
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