GIROLAMO ORSINI

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Il campanile della chiesa di San Nicola, Galeria, Lazio
Il campanile della chiesa di San Nicola, Galeria, Lazio

Last Updated on 2023/11/30

GIROLAMO ORSINI  Signore di Bracciano, Vicovaro, Isola Farnese e Galeria.

Figlio di Gian Giordano Orsini, fratello di Napoleone Orsini, padre di Paolo Giordano Orsini, genero di Bosio Sforza.

  • 1540 (novembre)
Anno, meseStato. Comp. venturaAvversarioCondottaArea attività

Azioni intraprese ed altri fatti salienti

1527ChiesaImpero   
1529ChiesaOrsini LazioLotta contro il fratellastro Napoleone per conto del papa Clemente VII.
1532     
…………..   LazioE’ catturato ed imprigionato dal fratellastro in Vicovaro.
Nov.   LazioViene liberato da Luigi Rodomonte Gonzaga.
1533Impero   Al servizio dell’imperatore Carlo V.
1534     
Feb.   Lazio

Favorisce il matrimonio della sorella Maria con il principe di Bisignano Pietro Antonio da San Severino. A metà mese  scorta quest’ultima, alla testa di numerosi armati, dal promesso sposo. Napoleone Orsini, che è contrario a tali nozze, la insegue con alcuni servitori. Girolamo lo affronta con i suoi scherani sulla strada che da Castel Gandolfo porta ad Albano,  lo sorprende su una piccola carrozza e lo uccide a colpi di spada.

Mag. ago.   Lazio

In conseguenza del suo atto viene avviato un processo a suo carico da parte del governatore di Roma: la sentenza prevede la sua condanna a morte e la confisca di Bracciano e Vicovaro a favore del fratello Francesco, abate commendatario di Farfa. A seguito del fratricidio il papa Clemente VII lo costringe, al fine di continuare a mantenere la signoria di Bracciano, a fare ricorso all’intercessione a suo favore del cardinale Ippolito dei Medici.

1535    Il nuovo pontefice Paolo III, di casa Farnese, annulla le sentenze di condanna per l’omicidio del fratello e di quella di Giacomo de Odolis, vicario del fratellastro a Vicovaro, e  lo rimette in possesso di tutti i beni di cui è stato in precedenza privato.
1536     
…………..    

Sposa Francesca Sforza, figlia di Bosio e nipote del papa. Alla moglie è promessa una dote di 16000 ducati, dei quali 12000 sono utilizzati per svincolare da ipoteche i castelli di Isola Farnese e di Galeria.

Apr.   LazioOspita l’imperatore Carlo V nel suo castello di Galeria.
Mag.ImperoFrancia EmiliaA Modena con Pirro Colonna. I loro uomini (300 cavalli e 1000 fanti) collocano i propri alloggiamenti nel borgo di Cittanova.
1537     
…………..ImperoImpero Ottomano Ungheria 
1538     
Sett.   LazioA Roma. Vi accoglie Orazio Farnese, che deve sposarsi con la vedova del duca di Firenze Alessandro dei Medici.
1540     
Apr. mag.ChiesaPerugia UmbriaAl servizio del papa Paolo III. Affianca il capitano generale Pier Luigi Farnese, Alessandro Vitelli, Niccolò da Tolentino ed il vescovo di Casale Bernardino Castellari della Barba nel domare un’insurrezione sorta a Perugia per l’incremento della tasse (la cosiddetta guerra del sale). E’ segnalato a Ponte San Giovanni con gli altri condottieri pontifici. Dopo i primi scontri si propone come intermediario con Pier Luigi Farnese.
Giu.   Umbria

Si incontra con Rodolfo Baglioni a San Costanzo. Nel monastero di Monteluce sono stipulati i capitolati della resa. Entra subito in Perugia con Niccolò da Tolentino e prende alloggio in San Lorenzo (Pier Luigi Farnese nel Palazzo dei Priori). Con la sua azione impedisce il saccheggio della città, sventando i disegni di Alessandro Vitelli e dello stesso Farnese.

Nov.    

Muore a Bracciano, nei primi giorni del mese, a seguito delle ferite riportate in un agguato. Amico di letterati come Pietro Bembo e Claudio Tolomei.

 CITAZIONI

-“Fu valoroso guerriero.” GAMURRINI

-“Al contrario di Napoleone, fu amatissimo dalla madre, dal pontefice e sempre fedele all’imperatore…Difficile se non impossibile ristabilire la verità storica su personaggi la cui figura politica è stata ricoperta da una cortina di fosche vicende di crimini. L’immagine che i contemporanei rimandano del fratricida Girolamo è quella di un colto signore di cui apprezzano il modo di coltivare i concetti cavallereschi di virtù e di onore, ” amator d’ogni dottrina.” MORI

Fonte immagine: wikipedia

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