Last Updated on 2023/03/09
GIAN ANTONIO ORSINI Del ramo di Gravina. Figlio di Francesco Orsini, nipote di Renzo di Ceri.
- 1562
Anno, mese | Stato. Comp. ventura | Avversario | Condotta | Area attività | Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
1512 | |||||
Apr. | Chiesa | Francia | 40 lance | Romagna | Rimane ferito nella battaglia di Ravenna. |
1513 | |||||
Gen. | Venezia | Spagna Milano | Veneto | A Cologna Veneta al comando degli uomini d’arme di Renzo di Ceri. Desola il territorio con i suoi armati. | |
Lug. | 150 lance | ||||
Ago. | Veneto | Prende parte alla difesa di Padova. la sua condotta è elogiata per il suo disinteresse dal provveditore generale Andrea Gritti. | |||
Ott. | Veneto | Esce da Padova con Bartolomeo d’Alviano inquadrato nell’avanguardia. Viene catturato nella battaglia di Creazzo dove si segnala per il suo valore. | |||
Nov. | 68 lance | Veneto | E’ liberato in cambio di Cesare Fieramosca. L’Alviano fa pressioni sui veneziani affinché siano rimpiazzati i vuoti che si sono creati nella sua compagnia dopo il recente combattimento. | ||
1514 | |||||
Apr. | Veneto | A Mestre. | |||
Lug. | 40 lance | Veneto e Lombardia | Al campo di Brentelle, nei pressi di Padova. Prosegue per Crema: gli è data una condotta di 50 uomini d’arme compresi quelli che già sono ai suoi ordini. | ||
Ago. | Veneto | Riferisce a Venezia nel Collegio dei Pregadi sulla situazione militare nel cremasco. | |||
Ott. | 45 lance | Lombardia | Alla difesa di Bergamo. | ||
Nov. | Lombardia | Rimane alla difesa di Crema con 100 lance spezzate, 100 cavalli e 900 fanti allorché Renzo di Ceri lascia la città per recarsi a Venezia. | |||
1515 | |||||
Mag. | 50 lance e 50 cavalli leggeri | Il Consiglio dei Savi gli riconosce una provvigione di 100 ducati per paga, per otto paghe l’anno; gli è pure incrementata la condotta di 50 cavalli leggeri anch’essi già militanti agli ordini dello zio Renzo di Ceri. | |||
Ago. | Lombardia | Al cessare della tregua con gli avversari riprende il conflitto: Gian Antonio Orsini si impadronisce a forza di Romanengo. | |||
Sett. | Lombardia | Si muove nelle vicinanze di Caravaggio. Cattura 40 cavalli in un’azione in cui rimane feriti in modo leggero. | |||
1522 | |||||
Estate | Firenze Orsini | Colonna | Umbria Lazio | Invia 40 cavalli leggeri in soccorso degli spoletini in lotta con Sellano ed i colonnesi. A settembre, alla morte del papa Adriano VI, entra in Viterbo ai danni dei ghibellini locali. | |
1525 | |||||
…………. | Francia | Impero | Lazio Francia | Segue Renzo di Ceri nel vano tentativo di invadere il regno di Napoli. Con la sconfitta di Pavia, a marzo, è costretto ad imbarcarsi a Civitavecchia ed a riparare in Francia. | |
1526 | |||||
Nov. | Chiesa | Colonna Impero | Lazio | A metà mese si collega ad Orvinio con Amico d’Arsoli. Di seguito si sposta verso la valle del Cane Morto con Amico d’Arsoli e Napoleone Orsini. | |
1527 | |||||
Mag. | Chiesa | Impero | Lazio | Prende parte alla difesa di Roma quando la città viene investita dai lanzichenecchi del Connestabile di Borbone. Affronta gli avversari a Porta Settimiana con 200 cavalli e molti fanti; affianca pure Valerio Orsini alla difesa del Ponte Sisto: è messo in fuga dagli avversari. | |
1536 | Venezia | Ha il comando di 200 cavalli leggeri armati alla borgognona. | |||
1541 | |||||
Feb. | Lazio | Nei pressi di Rieti. | |||
1559 | Chiesa | Capitano g.le | Lazio | Sostituisce Camillo Orsini nella carica di capitano generale dello stato della Chiesa. | |
1562 | Muore. |
CITAZIONI
-Con Valerio Orsini “Braves et vaillans segneurs.” BRANTOME
Fonte immagine: wikipedia