RUGGERO CANE

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Castello di Casale Monferrato
Castello di Casale Monferrato

Last Updated on 2023/12/06

RUGGERO CANE  Di Casale Monferrato.

Suocero di Facino Cane.

  • 1400 ca.
Anno, meseStato. Comp. venturaAvversarioCondottaArea attività

Azioni intraprese ed altri fatti salienti

1346
Dic.MonferratoPiemonte

Si trova a Ceva allorché Tommaso di Saluzzo si riconosce feudatario del marchese Giovanni di Monferrato per una parte di Ceva e per altre località vicine.

1363GenovaMilano18 cavalliLiguriaAl servizio del doge di Genova Simone Boccanegra in guerra con i Visconti. Ha il comando di 18 cavalli.
1367MilanoMilita agli stipendi del signore di Milano Bernabò Visconti.
1368
Apr.MilanoLegaLombardia ed Emilia

Al comando di 1000 fanti e 600 cavalli entra con gli scaligeri di Jacopo dal Verme nel serraglio di Mantova e depreda il territorio fin nei pressi del capoluogo; in un secondo momento raggiunge  Guastalla.  Vi raduna molti galeoni per distruggere il ponte di Borgoforte.

1371ToscanaIn missione diplomatica in Toscana insieme con altri ambasciatori del Visconti.
1372
EstateMilanoMonferrato Conte SavoiaPiemonte

Con Francesco d’Este, Jacopo dal Verme, Ambrogio Visconti e Giovanni Acuto assedia in Asti Ottone di Brunswick. Ruggero Cane con l’aiuto di Jacopo dal Verme costringe il capitano avversario, uscito per una sortita, a rientrare nella città. Sempre con il dal Verme (400 uomini d’arme e 700 fanti) cerca di impedire l’ingresso in Asti di Guglielmo di Grandson, di Luigi di Cossonay e di Gerardo di Grantmont con 300 uomini d’arme. Segue un nuovo attacco di Ottone di Brunswick che obbliga i viscontei al  ripiegamento. Ruggero Cane si batte contro i monferrini ed i sabaudi sul fiume Tanaro dove ha il comando della quinta schiera: nello scontro viene catturato insieme con William Quarton da Giovanni di Vernay.

Sett.PiemonteE’ costretto ad allontanarsi da Asti.
Ott. dic.Conte SavoiaMonferratoPiemonteViene assediato dai monferrini nel castello di Cuneo. A fine dicembre si deve arrendere a patti.
1374EmiliaHa l’incarico di capitano a Reggio Emilia. Più tardi in tale città si stabilisce il padre Odoardo che si occupa degli ingenti beni concessi dal Visconti a Ruggero Cane (già appartenenti ad Ambrogio Visconti) distribuiti tra Parma e Reggio Emilia.
1375
…………..MilanoCapitano g.lePiemonte

Ottiene dal Visconti il comando di 400 lance e di 400 arcieri che hanno già militato agli ordini dell’Acuto. E’ nominato capitano generale per il Piemonte.

Mag.EmiliaIn missione diplomatica a Bologna.
Lug.ToscanaAmbasciatore a Lucca.
Sett.ToscanaAppoggia i fiorentini nelle trattative con la Compagnia Santa di Giovanni Acuto, che minaccia di irrompere nel loro territorio.
Ott.Toscana

Si trattiene a Lucca a causa di una malattia e, sempre per conto dei fiorentini, interviene a comporre alcune vertenze sorte tra gli stessi e l’Acuto. Fa pure pressione sulle autorità cittadine affinché siano soddisfatti gli impegni presi da tale comune con il condottiero inglese.

…………..MilanoChiesa
1376
Mar.Toscana

Si reca a Pisa con l’ambasciatore del papa, il cardinale d’ Amiens per impostare i primi negoziati di pace tra i contendenti della guerra degli Otto Santi.

Apr.LazioSi incontra a Roma con Giovanni Acuto.
Mag.Romagna e UmbriaA Faenza con l’Acuto su incarico di Bernabò Visconti. Prosegue da solo per Perugia.
Sett.

Porta le lagnanze dei fiorentini all’Acuto, passato nel frattempo agli stipendi congiunti di Firenze  e di Bernabò Visconti, per i guasti provocati dalle  truppe  nell’attraversare il ravennate.

Dic.Lazio e ToscanaE’ segnalato a Roma ed a Firenze per colloqui tesi a porre termine alla guerra degli Otto Santi.
1377
Mar.Liguria e ToscanaSegue le trattative di pace a Sarzana per conto del Visconti. Accompagna a Firenze gli ambasciatori fiorentini per avere l’appoggio della repubblica su alcune richieste viscontee. Le trattative si arenano.
Apr.Importante è il suo apporto nell’ organizzare gli sponsali  tra la figlia naturale del Visconti, Donnina, con l’Acuto.
Dic.LazioA Roma con  Giovanni Acuto allo scopo di creare vere premesse per una pace tra i contendenti.
1378
Mar.Toscana

Con l’Acuto scorta a Pisa, Lucca e Sarzana il cardinale d’ Amiens, gli arcivescovi di Pamplona e di Narbona per la conclusione del trattato di pace.

Mag,LazioSi incontra a Roma con il papa Urbano VI.
Ago.LombardiaA Milano con l’Acuto e l’ambasciatore inglese Walter Thorpe al fine di trattare la possibilità di un matrimonio tra il re d’Inghilterra Riccardo II ed una donna di casa Visconti.
1379
Mar.InghilterraE’ inviato dal Visconti in Inghilterra per trattare il matrimonio tra una donna di casa Visconti con il re inglese. Il sovrano sceglierà di sposarsi con Anna di Boemia figlia dell’ imperatore Carlo IV.
1383Francia  Piemonte e LombardiaIn missione diplomatica in Francia. Ottiene dal Visconti il permesso di far trasportare, senza dover pagare dazi, pedaggi e gabelle, da Casale Monferrato a Pavia ed a Milano 206 sacchi di spelta.
1384
Ago.MilanoNapoli FirenzeToscanaSu incarico del  Visconti si collega con Enguerrand de Coucy per favorirlo nella sua  campagna volta a favorire nel regno di Napoli la causa di  Luigi d’Angiò ai danni di Carlo di Durazzo.
Sett. ott.Toscana

Affianca Carlo da Pietramala nello scalare di notte le mura di Arezzo;  prende possesso della città. Viene assalito dai fiorentini condotti da Giovanni degli Obizzi. Sempre nell’anno affitta alcuni fondi che possiede a Poviglio, nel parmense, ad un fabbricante di schioppetti di nome Giacomo da Fiorenzuola.

1385Nonostante il profondo legame che unisce Ruggero Cane con il Visconti le sue doti sono riconosciute anche da Gian Galeazzo Visconti che si avvale del suo servizio.
1389LombardiaPrende dimora a Pavia nel cui castello cittadino si trova la corte di Gian Galeazzo Visconti. Abita in una casa sita nella parrocchia di San Giacomo in Foro Magno. Sempre a Pavia possiede altre abitazioni in affitto dai domenicani di San Tommaso.
1391Liguria e Lombardia

Passa al servizio del conte di Virtù Gian Galeazzo Visconti. E’ segnalato a Genova. A Pavia ha il permesso dal conte di Virtù di costruire nella città una nuova abitazione. Sempre nell’anno il Visconti gli accorda per due volte alcuni privilegi per il trasporto dal territorio di Casale Monferrato a Pavia di grandi quantità di prodotti agricoli quali 50 moggi di farina, 30 carri di vino, 200 sacchi di spelta, 6 mezzene di carne salata e 4 sacchi  di ceci e legna.

1394FranciaGenovaLiguriaCombatte i genovesi al fianco di Enguerrand di Coucy.
1395LiguriaAvvia alcune trattative diplomatiche per conto del Coucy.
1400Muore.

 CITAZIONI

-“Il quale..molto, e nell’armi e ne’ negocii del mondo valeva.” PELLINI

-“Demonstrated great talent in the art of diplomacy, more so than in military action.” ZUCCHINI

-“Probabilmente conosceva un certo numero di lingue, grazie forse alla frequentazione di molti mercenari stranieri; svolse delicati incarichi diplomatici per conto dei Visconti presso papi, sovrani e diverse corti italiane…Grazie alle sue funzioni riuscì perfino a stringere rapporti di profonda amicizia con alcune tra le maggiori personalità dell’Italia di allora, come il fiorentino Coluccio Salutati e il condottiero John Hawkwood.” ROMANONI

-“Poche sono le notizie da aggiungere allo scarno profilo della carriera del Cane, soldato che arrivò a svolgere una parte attiva nella diplomazia del suo tempo, che fu considerato un utile amico dei governi fi Firenze e di Lucca e che riuscì ad acquistare il rispetto e l’amicizia di un condottiero inglese e di un nobile francese di antico lignaggio. Possedeva probabilmente una buona conoscenza delle lingue. Coluccio Salutati, che dovette incontrarlo a Firenze durante la guerra degli Otto Santi, continuò a considerarlo un amico. E quando nel 1392 non riusciva ad avere alcuna risposta da Pasquino Capelli e da Antonio Loschi alla sua pressante richiesta di una copia del manoscritto veronese delle letetre di Cicerone, si rivolse al Cane.” BUENO DE MESQUITA

Fonte immagine in evidenza: wikimedia

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