GUGLIELMO FERREBACH/GUGLIELMO FILIMBACH

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1839
Porta San Giacomo, Città di Castello, disegno di Marco Tullio Bendini
Porta San Giacomo, Città di Castello, disegno di Marco Tullio Bendini

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Indice delle Signorie dei Condottieri: ABCDEFGIJLMNOPQRSTUVZ

GUGLIELMO FERREBACH/GUGLIELMO FILIMBACH (Guglielmo Salimbach, Guglielmo Villenbach, Guglielmo Filibache, Guglielmo di Arsilla, Guglielmo Sillibat) Tedesco.

  • 1395 ca.
Anno, meseStato. Comp. venturaAvversarioCondottaArea attivitàAzioni intraprese ed altri fatti salienti
1375
Dic.FirenzeChiesaToscana e Umbria

Viene inviato dai fiorentini con Corrado Lando in soccorso dei perugini: al Lando è consegnato il gonfalone del Comune; a Guglielmo Ferrebach quello della Libertà.

1377
LuglioToscana ed UmbriaEsce da Firenze. A fine mese con Lucio ed Everardo Lando si impossessa di Gualdo Cattaneo e di Bevagna con la rocca.
1379
…………VeneziaUngheriaVenetoCombatte le truppe del re d’Ungheria Ludovico.
…………Firenze SienaToscanaE’ condotto con Pietro della Corona come capitano generale della cavalleria tedesca. Viene presto licenziato.
1380
……………PerugiaCortona400 cavalliRomagna e Umbria

Con Alberico da Barbiano è assoldato da Giannozzo da Salerno per conto di Carlo di Durazzo. Si trasferisce in Umbria, si unisce con Piero del Monte a Santa Maria e devasta il territorio di Cortona ai danni di Bartolomeo Casali. Di seguito si collega con la “Compagnia di San Giorgio” di Alberico da Barbiano e con quella “dell’Uncino” condotta da Villanuccio da Villafranca.

Feb. mag.Comp. venturaSiena FirenzeToscana

I fiorentini riconoscono ai venturieri 30000 fiorini. Il Ferrebach entra in Val di Chiana ed assale il castello di Asciano:  i senesi consegnano agli assalitori altri 10000 fiorini affinché sia  risparmiato il territorio dalle loro scorrerie. Sono, inoltre, offerte 3 cavalcature del valore di 250 ducati a Giannozzo da Salerno, al siniscalco di Carlo di Durazzo ed allo stesso Ferrebach.  Il condottiero prende la strada della Valdarno.

Giu.DurazzoMarche

Con Alberico da Barbiano raggiunge a Fano Carlo di Durazzo che si sta muovendo alla conquista del regno di Napoli: la città consegna ai capitani 300 ducati affinché risolvano i loro problemi logistici in altri territori.

……………..CampaniaE’ licenziato sulla fine dell’anno.
1381
……………….PerugiaCortonaToscana

Compie una nuova incursione nel cortonese; Perugia e Cortona trovano presto un accordo.  L’operato del  Ferrebach è sconfessato dai perugini: il magistrato che gli ha dato l’ ordine è costretto a scusarsi per le sue devastazioni.

AutunnoComp. venturaPerugiaUmbria

Lascia gli stipendi dei perugini con Pietro della Corona ed entra in Bevagna: i perugini protestano e gli inviano Ranuccio Mecca; a costui, segue un’altra ambasceria di Niccolò dei Michelotti che convince i  2 condottieri ad abbandonare la località dietro la promessa di una condotta di 100 lance per venti giorni.

1382
Gen.Comp. venturaFirenze Siena400 lanceToscanaSverna ad Arezzo con Alberico da Barbiano e Villanuccio da Villafranca. Scorre con costoro nel fiorentino.
Apr.ToscanaViene contattato ad Arezzo dall’ambasciatore di Carlo di Durazzo Cinquone Tomarello al fine di ritornare al soldo del re di Napoli.
Mag.Toscana

Firenze e Siena consegnano ai venturieri 30000 fiorini (10000 la prima repubblica e 20000 la seconda) per meglio assicurarsi nei  confronti di Guglielmo  Ferrebach e degli altri 2 condottieri, il Barbiano ed il Villafranca. Il Ferrebach si impegna a non molestare i due territori per un periodo di diciotto mesi come  compagnia e di quindici mesi  come soldato indipendente.

Giu.Monte a Santa Maria    Spoleto CamerinoC.di Castello

Angiò

Umbria e Marche

Coadiuva Piero del Monte a Santa Maria nel suo tentativo di rientrare in Città di Castello: è respinto fuori la Porta di San Giacomo. Consegna Bevagna ai perugini dietro l’esborso di 7300 fiorini; subito dopo raggiunge Fano con Pietro della Corona e 1000 cavalli per condursi al soldo di Spoleto e dei da Varano contro le milizie di Luigi d’Angiò. La compagnia è  rifornita di vettovaglie dalla comunità. Anche Rodolfo da Varano è costretto a riconoscere a lui ed al  Villafranca una forte taglia per allontanare i venturieri dal territorio di Camerino. Guglielmo Ferrebach entra nel contado di Fossombrone e devasta le terre dei Malatesta.

Lug.Comp. venturaFermoToscana e Marche

Forma nel senese una nuova compagnia, cui si uniscono molti cavalli che hanno militato per i fiorentini agli ordini di Lucio Lando e di Lucio Sparviero. Si trasferisce nel fermano con Giovanni degli Ubaldini e Guglielmo Inglese: si attenda nei pressi del capoluogo, vicino alla rocca del Girifalco in una selva detta Grifone;  si allontana solo dopo aver ricevuto dal comune 2000 fiorini.

Ago.Comp. venturaPerugiaUmbria

Con Pietro della Corona minaccia Perugia;  scorre il territorio del comune e la Val Tiberina; uccide 40 contadini, fa numerosi prigionieri e razzia molto bestiame. Conduce il bottino a Pozzaglie dove si ferma per dodici giorni. Abbandona il territorio solo dietro aver ricevuto  una grossa somma di denaro.

……………..AngiòNapoliCampaniaMilita per il pretendente al regno di Napoli Luigi d’Angiò contro le truppe di Carlo di Durazzo.
1386Campania e Puglia

A Maddaloni in Terra di Lavoro con Pietro della Corona; sconfigge gli avversari e libera la città dall’assedio posto dai durazzeschi. Aspetta, invano, il contrattacco degli avversari per tre giorni finché viene raggiunto dal resto dell’ esercito angioino. Si dirige  in Puglia dove si impossessa nottetempo del castello di Pemiaro.

1392NapoliCon Alberico da Barbiano vende per conto del re di Napoli Ladislao d’Angiò la terra di Pescara a Nicola Orsini per 16000 ducati.
1395Muore.

 CITAZIONI

-Con Pietro della Corona “Milites strenui et rei militaris experti, habentes etiam propria castra et terras.” NIEM

Fonte immagine in evidenza: cittadicastelloturismo.it

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