Consulta l’Indice anagrafico dei condottieri di ventura
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Indice delle Signorie dei Condottieri: A – B – C – D – E – F – G – I – J – L – M – N – O – P – Q – R – S – T – U – V – Z
Condottieri di ventura
1816 BERNABO’ DA SAN SEVERINO Signore di Lugano, Mendrisio e Pandino. Figlio di Luigi da San Severino, fratello di Francesco da San Severino e di Amerigo da San Severino.
- 1465
Anno, mese | Stato. Comp. ventura | Avversario | Condotta | Area attività | Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
1438 | |||||
Sett. | Milano | Venezia |
| Lombardia | Milita agli stipendi del duca di Milano Filippo Maria Visconti. Assedia Brescia. |
Ott. |
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| Lombardia | A Brescia. Con il padre sfugge a stento alla cattura a seguito di una sortita dei difensori usciti dalla Porta di San Matteo. |
1447 | |||||
Apr. |
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| Lugano si ribella alla sua signoria ed a quella dei fratelli. |
Ago. | Milano | Venezia |
| Lombardia | Alla morte di Filippo Maria Visconti si incontra con i fratelli Amerigo e Francesco nel castello di Milano con il luogotenente del re di Napoli Raimondo Boilo; giura obbedienza a quest’ultimo con Guido Torelli, Guidantonio Manfredi, Carlo Gonzaga e Luigi dal Verme. All’uscita dalla fortezza è trascinato dal movimento popolare a riconoscere la Repubblica Ambrosiana appena costituita ed a porsi al suo soldo. Svaligia gli uomini d’arme aragonesi e ne saccheggia i beni che si trovano nel monastero di Sant’Ambrogio; ottiene per denaro il castello di Porta Giovia, presto demolito dalla popolazione. |
1448 | |||||
Ago. |
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| Lombardia | Con i fratelli coadiuva Francesco Sforza all’assedio di Caravaggio. Si colloca sulla strada verso Fornovo San Giovanni per impedire l’arrivo di eventuali soccorsi ai difensori da parte dei veneziani. |
Sett. |
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| Lombardia | Prende parte alla battaglia di Caravaggio dove ha il comando di una squadra di cavalli; da qui si sposta all’assedio di Lodi. |
Ott. | Sforza | Milano |
| Lombardia | Francesco Sforza si accorda a Rivoltella con i veneziani; Bernabò da San Severino lo segue con i fratelli nella sua defezione. |
Nov. |
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| 1200 cavalli
| Emilia | Ai primi del mese con i fratelli stipula una condotta con Francesco Sforza per un anno di ferma ed uno di beneplacito (400 lance per 1200 cavalli). Ha la promessa che se lo Sforza fosse diventato duca sarebbe stato reintegrato nei feudi paterni di Pandino, della Valle di Lugano e di Pieve di Balerna. Alla testa di 800 cavalli, sempre con i fratelli, si collega a Piacenza con gli sforzeschi. |
Dic. |
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| Lombardia | Opera una serie sistematica di scorrerie nel territorio compreso tra Milano e Pavia; è segnalato a Cermenate. |
1449 | |||||
Feb. |
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| 400 lance | Lombardia | Prende parte all’assedio di Milano; si colloca con i fratelli e Roberto da San Severino al monastero di Baggio; in un secondo momento blocca la città verso le Porte Comacina e Vercellina. |
Mag. |
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| Lombardia Piemonte | All’assedio di Melegnano; con Francesco Sforza affronta gli schioppettieri milanesi comandati da Francesco Piccinino e da Carlo Gonzaga. Passa alla guardia di Novara con 1000 cavalli. |
Dic. | Sforza | Milano Venezia |
| Lombardia | Combatte ancora per Francesco Sforza contro veneziani e milanesi ora alleati. Con i fratelli occupa Monte Barro e la rocca di Annone di Brianza, taglia ogni via di rifornimento ai difensori di Monte Calco (Matteo da Sant’Angelo e Ruggero Galli) con il campo di Sigismondo Pandolfo Malatesta: il primo condottiero è costretto a riattraversare l’Adda mentre il secondo defeziona a favore degli sforzeschi. |
1450 | |||||
Feb. |
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| Lombardia | Assedia ancora Milano; blocca la strada ai veneziani ed impedisce loro ogni possibilità di vettovagliamento alla città. |
Ago. |
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| Lombardia | Francesco Sforza, divenuto duca di Milano, gli restituisce il feudo di Lugano. |
1451 | Piemonte | Chiede invano di potere alloggiare le sue compagnie nel novarese. | |||
1454 | |||||
………. | Milano | Duca Savoia | 1000 cavalli | Piemonte | Combatte il duca di Savoia con il fratello Francesco. |
Sett. ott. | Lombardia | Al termine del conflitto 350 cavalli della sua compagnia e di quelle dei fratelli Francesco ed Amerigo sono acquartierati nel lodigiano. | |||
1459 | |||||
Gen. |
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| Lombardia | Accoglie a Milano Roberto da San Severino reduce da un pellegrinaggio in Terrasanta. |
1462 | |||||
Giu. | Napoli | Angiò |
| Campania | Fronteggia le milizie di Giovanni d’Angiò. Con Orso Orsini, Antonio Piccolomini e Roberto da San Severino invade il contado di Grottaminarda. |
Lug. |
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| Puglia | Assedia Accadia alla cui difesa si trova una forte guarnigione. |
1465 |
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| Muore. Sposa la figlia del Carmagnola Margherita. |
CITAZIONI
-Con Fioravante Oddi e Amerigo da San Severino “Longo usu rerum peritum.” SIMONETTA