Last Updated on 2023/08/25
GIOVANNI DA COMO
- 1540 ca.
Anno, mese | Stato. Comp. ventura | Avversario | Condotta | Area attività | Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
1513 | |||||
Lug. | Venezia | Spagna Impero | Veneto | E’ assediato in Padova. Ha con i suoi fanti l’incarico di difendere un bastione. | |
Ott. | Veneto | Prende parte alla battaglia di Creazzo. Con la sconfitta ritorna alla difesa di Padova. | |||
1514 | |||||
Giu. | 117 fanti | Veneto | A Padova. Gli è riconosciuta una provvigione di 30 ducati per paga, per otto paghe l’anno. | ||
1515 | |||||
Giu. | 138 fanti | Veneto | |||
1516 | |||||
Ago. | Venezia | Spagna Impero | Veneto | Affianca Teodoro da Trivulzio all’assedio di Verona. Attraversa l’Adige ed è preposto alla guardia di un ponte. | |
Sett. | Veneto | All’assedio di Verona. Si colloca davanti a Porta Vescovo. Con una mina fa franare una grande torre volta verso Campo di Marte. | |||
Nov. | 153 fanti | Veneto e Trentino | Con Giovanni Naldi e Macone da Correggio affianca Mercurio Bua nel porre un’imboscata, nei pressi di Rovereto, al conte di Cariati, che da Verona si sta dirigendo a Trento. Giovanni Battista Spinelli sfugge ai veneziani al passo di Peri. Il condottiero lo tallona sino a Serravalle all’ Adige dove è bloccato da due bandiere di fanti. Respinto, si sposta con i suoi uomini nelle terre del conte di Lodrone dove sono razziati duecento capi di bestiame. Raggiunge, poi, Avio, che è espugnata e messa a sacco con l’eccezione di una torre. E’ lodato per il suo operato dal Bua. | ||
1517 | |||||
Ott. | 30 fanti | Veneto | Il Collegio dei Pregadi sposta Giovanni da Como da Verona a Treviso con 30 fanti allo scopo di prendere il prendere il posto di Zanone da Colorno deceduto ul mese precedente. | ||
1519 | |||||
Feb. | Veneto | A Treviso. Controlla lo stato delle mura cittadine con il podestà Marco Mocenigo. | |||
1520 | |||||
Giu. lug. | 200 fanti | Veneto | Viene trasferito nell’isola di Corfù. Si imbarca a luglio. I suoi uomini oltre la paga ricevono in sovrappiù un ducato a testa. | ||
1521 | |||||
Giu. | Venezia | Impero | 200 fanti | Veneto | Rientra in Italia e gli è dato il compito di radunare 200 fanti. Convocato a Venezia, effettua la mostra dei suoi uomini e si sposta alla difesa di Padova. |
Ago. | 200 fanti | Veneto | A Treviso. | ||
Dic. | Veneto e Lombardia | Esce da Treviso. Si collega al campo di Lonato con il provveditore generale Andrea Gritti. | |||
1523 | Governatore fanteria | Grecia | Ha l’incarico di governatore della fanteria nell’isola di Creta. | ||
1526 | |||||
Ago. | 40 fanti | Grecia | |||
1531 | |||||
Ott. | Grecia | E’ sostituito nel suo incarico. | |||
1532 | |||||
Feb. | Governatore fanteria | Grecia | Ritorna a Corfù, minacciata dai turchi. Ha ancora l’incarico di governatore delle fanterie; gli viene concessa una provvigione di 30 ducati per paga, per otto paghe l’anno. | ||
Mar. | 30 fanti | Grecia | Come governatore della fanteria a Corfù viene scelto Guido Naldi. | ||
Mag. | Grecia | Supervisiona le fortificazioni di Corfù. | |||
Giu. | Venezia | Impero Ottomano | Grecia | Il Collegio dei Pregadi gli affida il comando di un colonnello e gli aumenta la provvigione a 40 ducati per paga (per otto paghe l’anno). Trova l’intesa con Guido Naldi. Fa presente con tale capitano i problemi legati alla difesa dell’isola: lo scarso numero di bombardieri a disposizione e l’insufficiente quantità di polvere da sparo. Chiede l’invio di 1000 buoni fanti, di 300 guastatori e di materiale atto a rafforzare le opere difensive. Il Consiglio dei Savi lo ricompensa con un premio di 250 ducati da dividersi con gli uomini più meritevoli. A luglio il suo comportamento viene elogiato dal provveditore generale Giovanni Moro. | |
Nov. | 25 fanti | Veneto | Al termine della campagna rientra in Italia; riferisce in Collegio sui movimenti in Levante della flotta di Andrea Doria, impegnato contro i turchi. Gli viene riconosciuto il titolo di colonnello e gli è mantenuta la provvigione di 40 ducati per paga. | ||
1533 | |||||
Mag. | 200 fanti | Veneto | E’ convocato a Venezia in Collegio dei Pregadi. E’ rimandato a Corfù con 200 fanti che, prima di partire, ricevono ciascuno tre paghe. | ||
Giu. | Grecia | Si imbarca a Venezia con i suoi uomini: un incidente caratterizza la sua partenza allorché prende fuoco il bucintoro su cui i suoi artiglieri hanno sparato a salve in segno di saluto: muore uno spettatore ed altri sono feriti. A Corfù incontra notevoli difficoltà per trovare un alloggiamento per i suoi uomini. | |||
1540 | Muore. |
CITAZIONI
-“Eccellentissimo maestro in simil arte (preparare mine).” DALLA CORTE
Fonte immagine in evidenza: wikimedia