Last Updated on 2023/11/25
Condottieri di ventura
1937 URLIMBACCA TEDESCO (Urlimbach seu Dietmar, Dorlinbach, Urbach Tedesco, Dietmar di Urlimbach) Austriaco.
- 1350 ca.
Anno, mese | Stato. Comp. ventura | Avversario | Condotta | Area attività | Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
1323 | |||||
Feb. | Chiesa | Milano | Lombardia | I fuoriusciti di Milano e 500 cavalli pontifici di Vergusio dei Landi sono sorpresi da Marco Visconti mentre tentano di attraversare l’Adda: Urlimbacca Tedesco interviene con Filippo Gabrielli, assale le truppe milanesi stanche per il lungo combattimento. Marco Visconti deve fuggire a Milano e gran parte dei suoi uomini sono uccisi o fatti prigionieri. Con la vittoria Urlimbacca si impadronisce di Trinazzo e di Monza. | |
1325 | |||||
Mar. | Firenze | Lucca | Toscana | Combatte Castruccio Castracani. Su sua richiesta viene armato cavaliere dai fiorentini. | |
Sett. | Toscana | Segue Raimondo di Cardona contro gli avversari: ha con Bornio di Borgogna il compito di costruire alcune spianate nei pressi di Porcari per allestirvi il campo fiorentino. Attaccato dal signore di Lucca in una scaramuccia, riesce a scavalcare il capitano avversario; i lucchesi gli si gettano contro; è catturato con 12 uomini della sua compagnia tra cui si annoverano 2 cavalieri bavaresi (Heinrich ed Hermann), un signore austriaco di nome Dietrich, Nies di Strasburgo, Forbacher di Norimberga, 3 connestabili francesi ed i fiorentini Francesco Brunelleschi e Giovanni della Tosa. Lo scontro si conclude per i fiorentini con la perdita di 40 cavalli tra morti e prigionieri. | |||
Nov. | Toscana | E’ costretto ad accompagnare Castruccio Castracani nel suo ingresso trionfale a Lucca; più volte è tentato da quest’ultimo di passare al suo servizio. Gli è imposta una taglia di 1000 fiorini per riscattarsi dalla prigionia; gli amici ne raccolgono 500; altri 556 gli saranno consegnati dai fiorentini nel gennaio 1328 data in cui verrà liberato. | |||
1328 | Napoli | Impero | Contrasta le truppe dell’imperatore Ludovico il Bavaro. | ||
1346 | |||||
Mag. | Ferrara | Milano | Emilia | Milita al servizio di Obizzo d’Este. Esce da Milano con Gottifredo di Bach ed Ermanno di Grazia al comando di 25 barbute (50 cavalli) e 2 balestrieri a cavallo. Punta su Reggio Emilia; sul Secchia è informato che Bazzano, appartenente a Rosso Manfredi, si è ribellata ai Gonzaga. Guada il fiume, sorprende nei pressi del castello 100 barbute e molti fanti che lo stanno assediando. I prigionieri sono condotti a Modena. | |
1350 | Muore. |
CITAZIONI
-“Uomo di grande statura e terribilissimo nell’aspetto. “ TEGRIMI
-“Condottiero della cavalleria tedesca, uomo di grande statura, terribilissimo di aspetto.” ANONIMO