Consulta l’Indice anagrafico dei condottieri di ventura
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Indice delle Signorie dei Condottieri: A – B – C – D – E – F – G – I – J – L – M – N – O – P – Q – R – S – T – U – V – Z
SIMONETTO BAGLIONI Fratello di Orazio Baglioni e di Giampaolo Baglioni. Cugino di Astorre Baglioni.
1476 – 1500 (luglio)
Anno, mese | Stato. Comp. ventura | Avversario | Condotta | Area attività | Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
1491 | |||||
Giu. | Perugia | Oddi e Foligno | Umbria | Affianca il padre Rodolfo nel respingere un attacco portato a Perugia dagli Oddi. Soccorre San Severo dagli assalti di Fabrizio Oddi. | |
1492 | |||||
Mar. | Umbria | Partecipa a Perugia ad una giostra organizzata dal fratello Giampaolo. | |||
1493 | |||||
Ott. | Gualdo Cattaneo | Chiesa Foligno | Umbria | Combatte per Gualdo Cattaneo contro pontifici e folignati. E’ costretto a desistere dopo alcuni giorni su ordine del papa Alessandro VI. | |
1494 | |||||
Gen. | Toscana | Prende parte a Firenze ad una grande giostra organizzata da Piero dei Medici. Allo spettacolo sono pure presenti Rinieri della Sassetta, Ludovico da Marciano, Renzo di Ceri e Vitellozzo Vitelli. | |||
Nov. | Umbria | Con i congiunti Astorre, Gismondo, Giampaolo e Grifone Baglioni sorprende e svaligia a Mercatello di Montevibiano Vecchio alcuni francesi che stanno portando del denaro destinato alle paghe di alcuni funzionari. | |||
1495 | |||||
Primavera | Perugia | Oddi | Toscana ed Umbria | Gli Oddi penetrano nel perugino. Simonetto Baglioni recupera Passignano sul Trasimeno. Con la vittoria, assieme con il fratello Giampaolo ed il cugino Astorre riconquista tutte le terre, rocche e castelli occupati dagli avversari in precedenza. | |
Lug. | Francia | Venezia | Emilia | E’ fatto prigioniero nella battaglia di Fornovo. | |
Sett. | Umbria | Perugia è assalita all’ improvviso di notte dai fuoriusciti che, condotti da Troilo Savelli, riescono a penetrare nella città per la Porta di Sant’Andrea. Simonetto Baglioni, pur senza armatura, con il solo scudo in un braccio e la lancia nell’altro, è il primo ad accorrere alla difesa. Stramazza a terra con ventidue ferite. La sua resistenza permette ad Astorre Baglioni di intervenire e di ribaltare le sorti dello scontro. | |||
1496 | |||||
Feb. | Francia | Napoli | Abruzzi | Milita nella compagnia di Virginio Orsini. E’ segnalato al suo fianco negli Abruzzi ed in Puglia. | |
1497 | Venezia | Firenze | Toscana | ||
1498 | |||||
Feb. | Milano | 40 uomini d’armi | Lombardia | Si reca a Milano. Si sposa con Fiordalise Sforza, figlia naturale di Francesco e sorella del duca di Milano Ludovico Sforza. Gli sono concesse una condotta di 40 uomini d’armi in tempo di guerra ed una provvigione annua di 1200 ducati. | |
Mag. | Firenze | Pisa | 60 balestrieri a cavallo | Toscana | Si offre ai veneziani: costoro rifiutano la sua richiesta. A fine mese viene assoldato dai fiorentini con il fratello Giampaolo per contrastare i pisani. |
Ott. | Firenze | Venezia | Toscana | ||
Dic. | Toscana | A Poppi, nel Casentino. Si collega con Paolo Vitelli per assediare gli avversari in Bibbiena. | |||
1499 | |||||
Gen. | Umbria | A Perugia per raccogliervi 500 fanti necessari per continuare la guerra nel Casentino. | |||
1500 | |||||
……………. | Umbria | Il padre Rodolfo gli impedisce di uccidere Girolamo dalla Penna. | |||
Giu. | Umbria | A Perugia per i festeggiamenti legati alle nozze di Astorre Baglioni con Lavinia Colonna. In una giostra organizzata in occasione degli sponsali il Baglioni interviene a favore di Ludovico da Marciano, entrato a contesa con Girolamo dalla Penna e Grifone Baglioni. Per dimostrare, inoltre, il suo affetto verso il cugino Astorre fa venire dalla campagna degli alberi collocati nella piazza e lungo le vie che deve percorrere il corteo nuziale. E’ costruito pure un arco trionfale di legno, coperto di stoffa, dove sono dipinte le vittorie di Astorre: il manufatto costa ai committenti più di 1500 fiorini. | |||
Lug. | Perugia | Baglioni | Umbria | Alloggia nel palazzo di Guido Baglioni. Girolamo della Penna vi entra con la forza, penetra nella camera di Gismondo Baglioni ed in un attimo gli taglia la gola. Il Baglioni, che sta dormendo in una stanza vicina con al fianco un suo uomo d’arme, sente il trambusto provocato dai congiurati, prende una spada e, vestito con la sola camicia, affronta gli avversari. Riesce a scendere le scale ed a raggiungere la strada sottostante. Viene ucciso a colpi di spada e di pugnale da Carlo Baglioni. Il suo cadavere viene trasportato nudo e senza partecipazione di popolo al luogo della sepoltura, la chiesa di San Domenico. |
CITAZIONI
-“Homo crudelissimo e giovene che non se radeva, valente homo in armi…Et si costui fusse gionto a la età de anni 30, arria fatte sì gran cose, che seria stata cosa stupenda più che mai fusse fatta da omo che viva.” MATARAZZO
-“Il quale dimostrò in molte prove da lui fatte quanto fosse di generoso cuore.” FROLLIERE
-“A tutti noto per la sua bravura nel dare di spada e di mazza, per l’aspetto terribile e per la ferocia dimostrata in più di un’occasione.” GIUBBONI
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