Condottieri di ventura
1235 SBARDELLATO DA NARNI Conte.
+1460 ca.
Anno, mese |
Stato. Comp. ventura |
Avversario |
Condotta |
Area attività |
Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
1425 |
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Ott. |
Firenze |
Milano |
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Romagna |
Contrasta nel faentino i viscontei: sulle porte del capoluogo affronta Petrino da Tortona, lo scavalca dalla sua cavalcatura e lo fa prigioniero. Il capitano visconteo è riscattato dagli stessi fiorentini che lo inviano a Milano con una proposta di pace. |
1433 |
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Mag. |
Siena |
Firenze |
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Toscana |
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1437 |
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Sett. |
Chiesa |
Re d’Aragona |
150 fanti |
Umbria |
Milita al servizio del papa Eugenio IV. Assedia nella rocca di Spoleto l’abate di Montecassino Pirro Tomacelli: le operazioni durano otto mesi. |
1438 |
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Mag. |
Chiesa |
Milano |
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Umbria |
Con Baldovino da Tolentino si trova alla difesa di Spoleto con 180 fanti e 30 cavalli allorché la città viene assalita dai folignati e da Taliano Furlano. Gli avversari irrompono nella città a metà mese; Sbardellato da Narni si dà ad una vergognosa fuga. |
1449 |
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Lug. |
Chiesa |
Foligno |
200 fanti |
Umbria |
Muove contro Corrado Trinci, signore di Foligno, agli ordini del cardinale Giovanni Vitelleschi. Si porta a Bevagna e partecipa all’attacco contro Foligno: è deviato a Vescia Scanzano l’acqua del fiume Menore che alimenta la città. |
Sett. |
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Umbria |
Respinge alcune sortite dei difensori di Foligno che, alla fine, si arrendono a patti. |
1454 |
Chiesa |
Spoleto |
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Umbria e Lazio |
Combatte agli stipendi del papa Niccolò V; contrasta gli spoletini ed Everso dell’ Anguillara. Viene licenziato al termine della campagna per non avere eseguito fedelmente i suoi compiti, specie nell’inseguimento dell’ Anguillara da Spoleto a Monterano. |
1460 |
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Muore. |
NESSUNA CITAZIONE