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RINALDO DI PROVENZA
- 1435 ca.
Anno, mese | Stato. Comp. ventura | Avversario | Condotta | Area attività | Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
1416 | |||||
Lug. | Montone | Perugia | Umbria | Milita nelle compagnie di Braccio di Montone. Prende parte alla battaglia di Sant’Egidio. | |
1423 | |||||
Sett. | Firenze | Milano | 36 cavalli | Romagna | Si collega con i fiorentini a Cesena. |
Nov. | Romagna | Di stanza a Forlì. Con la malattia di Jacopo Orsini ha con Gentile Orsini il comando della compagnia di uomini d’arme di tale condottiero. | |||
1424 | |||||
Giu. | Re d’Aragona | Napoli | Abruzzi | Agli ordini di Braccio di Montone partecipa alla battaglia di L’Aquila. | |
1428 | |||||
Ott. | 200 cavalli | Romagna | E’ fermo a Castrocaro Terme con 150 cavalli mentre altri 50 sono stanziati ad Oriolo (Oriolo dei Fichi). | ||
1429 | |||||
Dic. | Firenze | Lucca | Toscana | Combatte il signore di Lucca Paolo Guinigi. Segue Niccolò Fortebraccio all’espugnazione ed alla messa a sacco di Villa Basilica; lo appoggia poi nell’alta Valle del Serchio; conquista Tereglio. Accusato di avere commesso alcune ruberie a San Gennaro, che è stata data alle fiamme, ha l’ordine di trasferirsi a Barga per unirvisi con Taddeo dell’Antella. Si rifiuta di muoversi sia per il ritardo delle paghe, sia perché nella compagnia al momento vi sono molti feriti; sceglie di assecondare il Fortebraccio nel suo attacco a Collodi. Presto è costretto ad ubbidire alla disposizione e portarsi a Barga per impedire che dalla Garfagnana arrivino rinforzi ai lucchesi. Attacca Borgo a Mozzano alla cui difesa si trova Niccolò Guinigi con 500 fanti e 30 cavalli; a fine mese è segnalato ancora con il Fortebraccio verso Gallicano dove sono entrati gli alleati estensi. Un intervento del commissario Rinaldo degli Albizzi lo persuade ad accettare il fatto compiuto affinché la repubblica non abbia troppi fronti da coprire con le armi. | |
1430 | |||||
Gen. | Toscana | Si trova a Nicola. prosegue per la Garfagnana e si congiunge con Taddeo dell’Antella. | |||
……… | 40 lance | Toscana | |||
Dic. | Toscana | Prende parte alla battaglia del Serchio. Catturato, riesce a fuggire mentre sta per essere condotto prigioniero a Lucca. | |||
1431 | |||||
Gen. | Firenze | Marradi | Toscana | Coadiuva Bernardino degli Ubaldini della Carda nel togliere alla madre di Ludovico Manfredi, incarcerato a Firenze, Marradi ed altri 2 castelli. | |
Feb. | Viene contattato con Niccolò Fortebraccio da Bernardino dalle Correggie per passare agli stipendi dei bolognesi contro i pontifici. | ||||
Mar. | Bologna | Chiesa | 200 cavalli | Emilia | Si collega nel modenese con Aldobrandino e Guido Rangoni. |
1435 | Muore. |
CITAZIONI
-“Ranaldo da Provenza andava intorno/Ristretto sopra il possente destriere/Volendo acquistar fama in tanto giorno:/In mezzo de’ più folti cavaliere/Coll’asta bassa si cacciò gridando,/Com’esce di catena un levoriere./Così serrato sotto l’arme andando/La lancia pose questo paladino/sopra un uom d’arme poderoso, e quando/Di sella cadde, onde la terra calca/Con tutta la persona il Modenino.” Lorenzo Spirito riportato da FABRETTI
Fonte immagine in evidenza: turismo.garfagnana.eu