1564 RAMBERTO RAMBERTI Di Ferrara. Ghibellino, fuoriuscito.
+ 1312 ca.
Anno, mese | Stato. Comp. ventura | Avversario | Condotta | Area attività |
Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
1305 | Bologna | Ferrara | Emilia |
Nominato capitano di Bologna combatte Azzo d’Este. |
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1306 | |||||
Gen. | Emilia |
Viene sostituito nel suo incarico bolognese da Simone Ferrapecora. |
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………. | Emilia |
In Bologna prevalgono i guelfi neri sui bianchi (Lambertazzi); Ramberto Ramberti è costretto ad andare in esilio. |
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Lug. | Ghibellini | Ferrara | Veneto ed Emilia |
Con truppe fornitigli da Alboino della Scala e da Guido Botticella Bonacolsi occupa con i ghibellini di Padova, Francesco d’Este e Salinguerra Torelli Melara, Massa Superiore (Massa Fiscaglia) e Ficarolo; costruisce un ponte di barche sul Po e si impadronisce anche della rocca di Stellata. Scorre per il Polesine di Casaglia e mette il territorio a ferro e fuoco fino ai Pontisette o Ponticetti. |
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………. | Emilia |
Si avvicina a Ferrara con Salinguerra Torelli speranzoso che gli sia aperta una porta della città per trattato; respinto, si vendica incendiando e rovinando quanto perviene in suo potere. |
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Ott. | Verona | Ferrara | Veneto |
Ritorna nel ferrarese con truppe veronesi e mantovane; sempre con Francesco d’Este investe il castello di Bergantino con le macchine da guerra e tre trabucchi; è vinta ogni resistenza con la consegna ai difensori di una certa somma di denaro. |
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1307 | |||||
Sett. | Lombardia e Veneto |
Attaccato in Ostiglia da Diego della Ratta e da Azzo d’Este ripara ad Isola della Scala. |
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1308 | Chiesa | Venezia | Emilia |
Affianca il legato pontificio Arnaldo Pelagrue contro Fresco d’Este ed i veneziani; può così rientrare in Ferrara con gli altri fuoriusciti. |
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1310 | |||||
Lug. | Fuoriusciti | Chiesa | Emilia |
Irrompe in Ferrara con Salinguerra Torelli, Francesco Menabuoi ed altri ghibellini uccidendovi i pontifici ed i partigiani di Francesco d’Este. Alla notizia dell’arrivo da Bologna di un grosso contingente di truppe inviato dal cardinale Pelagrue e di altre milizie provenienti da Rovigo agli ordini di Francesco d’Este si allontana subito dalla città. |
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Nov. | Emilia |
Entra nottetempo in Massa Fiscaglia; conduce la guerra a Ferrara da tale località. |
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1312 | |||||
Ago. | Emilia |
Podestà a Modena per conto dei Bonacolsi. |
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………. |
Stila il proprio testamento e muore poco dopo. |
CITAZIONI
Fu capitano dell’esercito bolognese contro Azzo d’Este e successivamente alternò condotte per vari signori dei territori al di là del Po a tentativi di rientrare nella sua Ferrara.” SPADA