RAIMONDO ATTENDOLO Figlio di Micheletto Attendolo. Signore di Pozzolo Formigaro.
+ 1475 ca.
Anno, mese
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Stato, Comp. ventura
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Avversario
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Condotta
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Area attività | Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
1452 | Firenze | Napoli | Toscana |
Milita agli stipendi dei fiorentini con il padre Micheletto ed il fratello Pietro Antonio. |
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1453 |
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Ago. sett.
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Toscana |
Affianca Alessandro Sforza all’assedio di Vada. |
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Nov. | Milano | Venezia | 200 cavalli | Lombardia | Alla scadenza della ferma rientra in Lombardia per affrontare le truppe della Serenissima. Con il fratello ha il comando di una squadra di lance spezzate (200 cavalli) |
1454 |
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Sett. ott.
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200 cavalli
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Emilia
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Al termine del conflitto i cavalli della sua compagnia sono acquartierati nel piacentino. |
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1455
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Primavera/estate
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Milano
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Comp. ventura
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Emilia e Toscana
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Viene inviato con il fratello prima nel bolognese e poi in Toscana al fine di controllare ed affrontare la compagnia di Jacopo Piccinino diretta verso il senese. |
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1456
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Primavera
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Toscana
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Si rifiuta di prendere parte all’assedio di Orbetello a causa del ritardo delle paghe. Francesco Sforza gli fa trasmettere due lettere deferenti nel tono, anche se irritate nella sostanza. |
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1462
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75 cavalli
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La condotta gli viene ridotta a 75 cavalli. |
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1464
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Piemonte
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Risiede nel suo feudo di Pozzolo Formigaro. |
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Mag.
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Milano
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Impero Ottomano
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Lombardia ed Emilia
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Con Sacramoro Visconti e Giovanni Matteo Botticella ha l’incarico di recarsi a Cremona a prelevarvi la moglie di Giulio Malvezzi, Camilla Attendolo, e di condurla dal marito a Bologna. Sempre nel mese gli è consegnato del denaro per mettere in ordine la sua compagnia e combattere i turchi. |
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1467
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Feb. | Milano |
E’ condotto dal nuovo duca di Milano Galeazzo Maria Sforza per combattere i veneziani. |
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Sett.
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Milano
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Duca Savoia
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Piemonte
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Affronta con la sua squadra di lance spezzate Filippo di Bresse. |
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1468
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Milano
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Napoli
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Toscana
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1470 |
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Gen. feb.
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Emilia Romagna |
Si trova nel bolognese. Gli è ordinato da Galeazzo Maria Sforza di raggiungerlo a corte. Timoroso di essere incarcerato, abbandona il ducato e si rifugia presso il duca di Modena. A febbraio è segnalato a Massa Lombarda. Il feudo di Pozzolo Formigaro viene rilevato, per la sua parte, dalla madre. |
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1472
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Lombardia ed Emilia
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Peggiorano i suoi rapporti con il duca di Milano; fugge nel territorio estense. |
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1475
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Muore. Sposa Giulia da Tolentino. |
NESSUNA CITAZIONE