Consulta l’Indice anagrafico dei condottieri di ventura
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Indice delle Signorie dei Condottieri: A – B – C – D – E – F – G – I – J – L – M – N – O – P – Q – R – S – T – U – V – Z
QUARANTOTTO DA RIPAMORTORIO ( Domenico da Ripamortorio) Detto Quarantotto. Di Pisa.
- 1430 ca.
Anno, mese | Stato. Comp. ventura | Avversario | Condotta | Area attività | Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
1404 | |||||
Giu. lug. | Venezia | Padova | Veneto | Milita agli ordini di Marco Grimani. Rimane ferito in un assalto alla bastia di Sant’Ellero. | |
1405 | |||||
Giu. | 100 fanti | Veneto | Prende parte all’assedio di Padova. Ha il comando della bastia del Bassanello. | ||
Nov. | Veneto | Scala nottetempo le mura di Padova seguito da Giovanni Beltramini e da 150 fanti; entra nella città e si impossessa della Porta di Santa Croce dopo averne uccise le 14 guardie i cui corpi sono gettati nel fossato sottostante. Pianta nella porta la bandiera di San Marco e dal borgo giunge sino al Prato della Valle. | |||
Dic. | Veneto | Si reca a Venezia: a lui sono assegnati 500 fiorini all’anno per essere entrato in Padova per primo ed a Giovanni Beltramini 400 perché vi si è immesso per secondo. A metà novembre del 1406, dopo avere prestato giuramento di fedeltà, gli viene concessa “per gratiam” la cittadinanza veneziana. Il privilegio è valido anche per i suoi eredi. | |||
1423 | |||||
Mar. apr. | Venezia | Veneto | Di stanza a Padova, dove dispone di una casa accanto alla residenza del veneziano capitano della città. A cena con gli ambasciatori fiorentini Rinaldo degli Albizzi ed Alessandro di Salvi; con tutti i suoi famigliari si incontrerà di nuovo con costoro al rientro della loro missione a Venezia. | ||
1424 | |||||
Apr. | Veneto | Ha un comando di provvigionati a Padova. Ospita ancora a cena Rinaldo degli Albizzi, cui si offre di passare agli stipendi dei fiorentini con una condotta di venti lance e 100 fanti. Lo incontra ancora al rientro dalla sua nuova missione diplomatica a Venezia. | |||
Mag. | Firenze | Capitano g.le fanteria | Toscana | ||
1426 | Venezia | Milano Impero | Friuli | Affronta gli ungheri in Friuli. | |
1427 | |||||
Ott. | Capitano g.le fanteria 150 fanti | Lombardia | E’ presente alla battaglia di Maclodio. | ||
…….. | Chiesa | Lazio | Agli stipendi del papa Eugenio IV. Gli è affidato il comando della guardia pontificia. | ||
1430 | Muore. Sposa Margherita degli Ubertini, figlia di un conte Guidi. |
CITAZIONE
-“Served Venice since at least 1404 and whose peace time function was commander of the infantry garrison in Padua.” MALLETT
-“Probus et prudens vir.” Dal documento in cui gli viene riconosciuta la cittadinanza veneziana.
Fonte immaginein evidenza: Comitato mura di Padova