Consulta l’Indice anagrafico dei condottieri di ventura
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Indice delle Signorie dei Condottieri: A – B – C – D – E – F – G – I – J – L – M – N – O – P – Q – R – S – T – U – V – Z
PIETRO PAOLO MONALDESCHI Del ramo dei Monaldeschi della Cervara. Conte di Bolsena; signore di Cervara, Onano, Castel Viscardo, Civitella d’Agliano, Castel Rubello, Porano, Torre San Severo. Cugino di Gentile della Sala.
- 1449 (gennaio)
Anno, mese | Stato. Comp. ventura | Avversario | Condotta | Area attività | Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
1420 | Umbria | Con lo zio Luca Monaldeschi della Cervara accoglie in Orvieto il papa Martino V; presta il giuramento di fedeltà al pontefice. | |||
1421 | Sempre con lo zio Luca è investito dal papa, zio della moglie Aurelia Colonna, della contea di Bolsena con Sucano, Meana, Cervara, Fighino ed Onano. | ||||
1423 | Chiesa | Re d’Aragona | Milita nelle compagnie di Muzio Attendolo Sforza. | ||
1424 | |||||
Giu. | Abruzzi | Partecipa alla battaglia di L’Aquila | |||
1426 | Umbria | Viene stipulata in Orvieto, per effetto della predicazione di fra Paolo degli Alberini di Roma, una pace generale firmata da tutti i cittadini (8000 circa). tra i primi vi sono lo zio Luca e Pietro Paolo Monaldeschi che giurano nelle mani del vescovo Francesco Monaldeschi: promettono di non distinguere più gli abitanti in membri della fazione dei beffati/muffati ed in quella dei mercorini. | |||
1429 | |||||
Ott. | Diviene conte di Bolsena alla morte dello zio. | ||||
1430 | |||||
Ago. | Umbria | Nascono in Orvieto alcuni disordini a causa del malgoverno pontificio: il podestà locale Lorenzo de Surdis, infatti, ha speso male il denaro della comunità ed ha condannato a morte in modo sommario alcuni cittadini. Il podestà viene ucciso sul tetto del palazzo del popolo. Il Monaldeschi si affretta ad accorrere nella città. | |||
Nov. | Chiesa | Orvieto | Umbria e Lazio | Doma la ribellione sorta in Orvieto e ne fa decapitare due capi. Subito dopo si reca a Roma per scusare presso il papa Martino V il comportamento degli abitanti. | |
1431 | |||||
Mar. | Lazio | Viene inviato a Roma con Giovanni Offreduzzi dalla comunità di Orvieto per rendere omaggio al nuovo pontefice Eugenio IV. Il papa infeuda Pietro Paolo Monaldeschi di Lubriano. | |||
1433 | |||||
Mag. | Lazio | Accoglie in Viterbo Sigismondo d’Ungheria diretto a Roma per esservi incoronato imperatore. | |||
Ago. | Chiesa | Fortebraccio | Lazio | Affronta Niccolò Fortebraccio intento ad assediare Castiglione in Teverina. | |
1434 | |||||
Gen. | Lazio ed Umbria | Tradito da due servitori, che fanno entrare in Bolsena gli avversari attraverso le loro case, viene catturato, mentre sta dormendo, da Teramo Monaldeschi e dal connestabile di Niccolò Fortebraccio Pietro Rincastro: a stento sfugge alla morte. E’ liberato dopo dieci giorni a Castel Rubello dietro il pagamento di un riscatto. Appiana le divergenze che ha con Teramo Monaldeschi e ritorna festeggiatissimo ad Orvieto. | |||
………….. | Lazio | Biagio da Castel del Piano si impadronisce del castello di Fighino. | |||
1435 | |||||
Feb. | Lazio ed Umbria | Milita agli ordini di Francesco Sforza. Lascia Sucano e Rocca Ripesena con Gentile della Sala ed il Sarpellione per devastare l’orvietano. Suo obiettivo è quello di scacciare i beffati dal capoluogo. | |||
Mag. | Umbria | Eugenio IV stabilisce una tregua tra le parti. Pietro Paolo Monaldeschi a fine mese entra in Orvieto. | |||
Ott. | Umbria e Toscana | Esce da Orvieto per recarsi a Firenze dal pontefice con Teramo Monaldeschi. | |||
………….. | Milano | Chiesa | Defeziona nel campo visconteo. | ||
1436 | |||||
………….. | Lazio | Ottiene dai Farnese Rocca Ripesena. | |||
………….. | Fuoriusciti | Orvieto | Umbria | Combatte la fazione dei mercorini che domina in Orvieto. | |
1437 | |||||
Giu. | Chiesa | Orvieto | Umbria | Entra in Orvieto ai danni di Gentile della Sala con Ranuccio Farnese ed il rettore del Patrimonio Pietro Ramponi. I mercorini ne sono scacciati. Al governo della città viene scelto Antonio Monaldeschi della fazione dei muffati. | |
1438 | |||||
Ott. | Sforza | Umbria | Con Gentile della Sala appoggia Francesco Sforza per timore del cardinale Giovanni Vitelleschi. | ||
1439 | Lazio ed Umbria | Con la divisione del patrimonio famigliare tra il Monaldeschi ed i cugini Gentile e Luigi gli toccano Bolsena, Civitella d’Agliano, Sucano, Porano e Torre San Severo. E’, inoltre, signore di Monte Rubiaglio e di Castel Madama (Castel Viscardo) ereditati dalla madre. A Gentile vanno Castiglione, Semugnano, Cervara, Poggio ed Onano; a Luigi, Torre Alfina, Trevinano, Torricella e Borghetto. | |||
1440 | |||||
………….. | Umbria | Cerca di rientrare in Orvieto retta ancora dalla fazione dei mercorini di Gentile della Sala. Suoi partigiani preparano delle scale per farlo salire sulle mura presso San Ludovico dopo avere fatto del rumore dalla parte opposta della città. Il tentativo è respinto. | |||
Mar. | Lazio | A Viterbo, a rendere omaggio al nuovo legato, il cardinale Ludovico Scarampo che ha preso il posto del cardinalle Vitelleschi incarcerato in Castel Sant’ Angelo. | |||
Giu. | Chiesa | Milano | Toscana | Prende parte alla battaglia di Anghiari. In una pausa del conflitto Baldaccio d’Anghiari mette a sacco Fighino. | |
1441 | |||||
Dic. | Chiesa | Sforza | Lazio | Con Gentile Monaldeschi ed i fuoriusciti di Orvieto controlla Bolsena, Onano, Sugano, Ripabella, Civitella d’Agliano, Castiglione in Teverina, Castel Rubello, Ponzano, San Michele in Teverina e Cervara. E’ attaccato in Bolsena dal Sarpellione. | |
1442 | |||||
Ott. | Lazio | Viene nuovamente assalito in Bolsena dal Sarpellione, | |||
1443 | |||||
Gen. feb. | Lazio | Tenta inutilmente di opporsi al Sarpellione che rientra da una razzia a Tolfa e Civitavecchia. Si collega con Angelo di Roncone e Pietro da Bevagna per cogliere in imboscata il rivale che da Orvieto deve rientrare a Toscanella (Tuscania). Il Sarpellione cade nell’ agguato a Marta; 54 sono i morti nello scontro d’ambo le parti. Tra gli sforzeschi sono pure catturati 50 fanti e venti cavalli. | |||
1444 | Monaldeschi | Monaldeschi | Umbria | Con Gentile e Luigi Monaldeschi della Cervara toglie Ficulle a Gentile della Sala (un Monaldeschi del ramo della Vipera) e mette a sacco la località. Il rivale recupera subito il centro con l’aiuto del Sarpellione. | |
1449 | |||||
Gen. | Lazio | Muore a fine mese di peste a Bolsena. |
CITAZIONI
-“Fu gran Capitano e valoroso cavaliero nella patria e fuori.” SANSOVINO
-“Valoroso capitano.” M. MONALDESCHI
Fonte immagine in evidenza: wikimedia