PERINO ATTENDOLO (Pietro Attendolo, Pierotto d’Invrea). Di Cotignola. Conte di Troia. Figlio di Micheletto Attendolo.
+ 1421 (ottobre)
Anno, mese | Stato. Comp. ventura | Avversario | Condotta | Area attività |
Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
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Milita nella compagnia di Muzio Attendolo Sforza. |
1411 |
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Dic. | Firenze | Napoli |
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Abruzzi |
Si trova all’espugnazione di Celle (Carsoli). |
………….. | Napoli | Antipapa |
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Viene nominato da Ladislao d’Angiò conte di Troia. |
1414 |
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Lazio |
Ricopre l’incarico di viceré di Roma. |
Ago. sett.
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Napoli
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Napoli |
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Lazio |
Alla morte del re di Napoli è assalito in Roma dagli Orsini; si rinchiude in Castel Sant’Angelo e vi è assediato dal cardinale Giacomo Isolani. A settembre lo Sforza entra nella città e cerca inutilmente di prestargli soccorso. |
1417 |
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Ott. | Napoli | Perugia |
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Lazio |
Combatte le truppe di Braccio di Montone. Tende un agguato al Tartaglia sotto Toscanella (Tuscania). Incalza tale capitano e lo insegue dentro la località: le saracinesche calano alle sue spalle e viene fatto prigioniero. E’ subito liberato. |
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Campania |
Assedia gli aragonesi in Napoli. |
1420 |
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Sett. | Angiò | Napoli |
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Campania |
Sconfigge i nemici nella battaglia della Marina (Napoli) e li obbliga a fuggire verso la porta del Carmine. |
1421 |
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Gen. |
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Calabria |
Accompagna in Calabria Francesco Sforza. |
Nov. |
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Campania |
Entra nottetempo in Acerra, assediata dal Montone, con Santo Parente e Bettuccio Attendolo (80 uomini d’arme). Batte gli avversari con una sortita che permette agli sforzeschi di impadronirsi di bombarde e bandiere, nonché di dare alle fiamme due bastie. Il Montone è costretto a desistere; è conclusa una tregua; Perino, con Bettuccio Attendolo ed il Parente, scorta i bracceschi a Dogliuolo (Poggioreale). Muore dopo pochi giorni per le fatiche sopportate durante la campagna. |
CITAZIONI
“Capitano valorosissimo dell’esercito Sforzesco.” LOSCHI
“Era cotanto ardito, che non istimava pericolo.” G. BONOLI
“Si segnalò più per audacia che per coraggio.” SOLIERI
“Gagliardo, animoso ed astuto nel mestere de le armi.” MINUTI