Consulta l’Indice anagrafico dei condottieri di ventura
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Indice delle Signorie dei Condottieri: A – B – C – D – E – F – G – I – J – L – M – N – O – P – Q – R – S – T – U – V – Z
PELLEGANO DA TRANI (Pietro Palagano, Pietro Pelacani) Di Trani. Signore di Cerignola, Trani e Corato.
- 1460 ca.
Anno, mese | Stato. Comp. ventura | Avversario | Condotta | Area attività | Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
1417 | |||||
Ott. | Napoli | Perugia | Lazio | Milita agli ordini di Muzio Attendolo Sforza. Tende un agguato al Tartaglia nelle vicinanze di Toscanella (Tuscania) e lo costringe alla fuga. | |
1422 | |||||
Apr. | Puglia | Gli sono concessi dalla regina di Napoli Giovanna d’Angiò i beni di alcuni ribelli di Trani. | |||
1426 | |||||
Mar. | Venezia | Milano | 100 lance | Lombardia | E’ condotto per sei mesi di ferma ed altri sei di rispetto. I veneziani inviano in Puglia alcune navi per imbarcarlo; a suo carico resta il costo dei marinai. |
1427 | 600 cavalli | Lombardia | |||
1429 | |||||
Mag. | Lombardia | Gli è rinnovata la condotta per sei mesi, più altri sei di rispetto. | |||
Nov. | Puglia | Si reca a Trani per negoziare un accordo commerciale tra la città ed i veneziani. | |||
1432 | |||||
Ago. | Puglia e Campania | Rientrato nel regno di Napoli si inimica con il gran siniscalco Giovanni Caracciolo che gli toglie Cerignola per concederla al fratello, il conte di Sant’Angelo Marino. Ad agosto partecipa con la regina Giovanna d’Angiò, Ottino Caracciolo, la duchessa di Sessa Covella Ruffo e Francesco Caracciolo alla congiura ai danni dello stesso Caracciolo. Viene organizzata una festa in Castel Capuano per le nozze di Troiano Caracciolo, figlio di Giovanni, con una figlia di Jacopo Caldora: il gran siniscalco, stanco, si ritira nel suo appartamento. Giovanni Caracciolo è svegliato da un servitore tedesco della regina che si fa aprire la porta della camera con la scusa di consegnargli un messaggio della regina di Napoli. Pellegano da Trani, Francesco Caracciolo, Urbano Cimino ed il Calabrese, vassallo della duchessa, vi irrompono ed uccidono il gran siniscalco a colpi di stocco e di accetta; subito dopo, sono incarcerati Troiano, Marino, Petrecone Caracciolo ed altri cortigiani attirati con l’inganno nella camera di Giovanna d’Angiò.. | |||
1435 | |||||
Lug. | Re d’Aragona | Angiò Chiesa | Puglia | Insofferente dell’ autorità del consiglio regio creato alla morte della regina di Napoli opprime in Trani gli avversari della fazione angioina e leva l’insegna aragonese. Alfonso d’Aragona gli concede in feudo Cerignola; gli sono promesse altre terre al posto di Rodi Garganico e di Vico del Gargano, una condotta di 100 lance e di 100 fanti, lo stipendio di 4400 ducati l’anno, il titolo di maresciallo dell’ esercito. Pellegano da Trani assedia subito il castello di Trani controllato dagli angioini; numerosi sono i suoi attacchi alla fortezza. | |
1436 | Maresciallo del regno | Campania | E’ nominato maresciallo del regno. Sulla fine dell’anno è segnalato a Capua. | ||
1437 | |||||
Ago. | Campania | Fronteggia i pontifici. E’ sconfitto a Montefusco, con il principe di Taranto Giovanni Antonio Orsini del Balzo, dal cardinale Giovanni Vitelleschi: fatto prigioniero, è costretto a consegnare Trani dietro la minaccia dell’ impiccagione. | |||
Dic. | Puglia | Fa ribellare Trani di cui è governatore Stefano Porcari; ne assedia il castello che perverrà in suo potere sulla fine del maggio 1438, prima dell’arrivo in soccorso degli assediati di 4 galee di Renato d’Angiò. | |||
…….. | E’ chiamato a far parte del consiglio del re di Napoli Alfonso d’Aragona. | ||||
1443 | |||||
Gen. | Puglia | Ottiene in feudo il castello di Corato mediante l’esborso al re di Napoli di 500 ducati. Alfonso d’Aragona gli concede pure la rocca di Sant’Antonio, appartenente già a Francesco Sforza, nonostante che in precedenza la stessa fosse stata promessa al conte di Gerace Giovanni Ventimiglia. | |||
1458 | |||||
Giu. | Napoli | Taranto | Puglia | Alla notizia di una grave malattia di Alfonso d’Aragona nascono gravi disordini in Trani tra i suoi partigiani e quelli di una fazione avversa: nel tumulto è ucciso il luogotenente regio e sono incendiate molte delle case di Pellegano da Trani. | |
Lug. | Puglia | Le truppe del duca di Andria e quelle del principe di Taranto Giovanni Antonio Orsini del Balzo mettono a sacco Corato di cui Pellegano da Trani è signore. | |||
1460 | Muore. Sposa in prime nozze Maria della Marra ed in seconde Sveva da Barbiano. |
CITAZIONI
-Con Foschino Attendolo, Attaccabriga, Fiasco da Giraso, Manno Barile “Inter bellicosissimos primi semper habiti.” CRIVELLI
-Con Foschino Attendolo, Attaccabriga, Manno Barile, Fiasco da Giraso “Avantagiatissimi homini d’arme.” MINUTI
-“Cavaliero per prudenza, e per valor militare, e carichi supremi tenuto in grandissima stima.” DELLA MARRA
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