Last Updated on 2022/12/06
ONOFRIO PESCE Probabilmente di Catania.
- 1400 ca.
Anno, mese | Stato. Comp. ventura | Avversario | Condotta | Area attività | Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
1380 | |||||
Lug. | Durazzo | Napoli | Campania | Milita agli stipendi di Carlo di Durazzo contro la regina di Napoli Giovanna d’Angiò. Partecipa alla battaglia del ponte della Maddalena a Napoli nella quale viene battuto Ottone di Brunswick. | |
1386 | Napoli | Angiò | Campania | Carlo di Durazzo diviene re di Napoli. Onofrio Pesce rimane ai suoi stipendi per contrastare le milizie di Luigi d’Angiò. | |
1391 | |||||
Mar. | Lazio | A Gaeta. Presenzia alla cerimonia in cui Ladislao d’Angiò, figlio di Carlo di Durazzo, viene incoronato re di Napoli. | |||
Dic. | Napoli | Angiò | |||
1392 | |||||
Mar. | Lazio | Segue Alberico da Barbiano e Cecco dal Borgo; soccorre in Gaeta Giovanni da Fabriano. Rotto l’assedio, che vi è stato posto da Luigi di Montjoie, prosegue verso la Puglia per contrastare i San Severino. | |||
Apr. | Puglia | Viene sconfitto e fatto prigioniero dai San Severino nella battaglia di Ascoli Satriano. | |||
1393 | |||||
Lug. | Lazio ed Abruzzi | A Gaeta con l’esercito durazzesco. E’ pronto per una spedizione negli Abruzzi assieme con il fratello Francesco di Catania. | |||
1397 | |||||
………. | Firenze | Milano | |||
Dic. | Viene accusato da Francesco dell’Anguillara presso il re di Napoli Ladislao d’Angiò di avere disertato nel campo visconteo con Gurello Carafa portando con sé 6000 fiorini: gli è stata offerta la paga di un mese ed altri compensi. | ||||
1400 | Muore. |
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