NICCOLÒ VITELLI

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Last Updated on 2024/01/09

NICCOLÒ VITELLI  Di Città di Castello. Signore di Montone. Figlio naturale di Paolo Vitelli. Fratello di Alessandro Vitelli, padre di Chiappino Vitelli e di Giovanni Vitelli.

1496-1529

Anno, meseStato. Comp. venturaAvversarioCondottaArea attività

Azioni intraprese ed altri fatti salienti

1503UmbriaE’ costretto ad abbandonare Città di Castello. Al rientro si dedica allo studio.
1511VeneziaFrancia
1512
………ChiesaFrancia
………ImperoFirenze
1514
Ago.UmbriaViene ospitato a Perugia con il fratello Alessandro da Gentile Baglioni.
1515
Ago.Firenze20 lanceToscanaA Firenze al seguito di Lorenzo dei Medici.
1517
………FirenzeComp. venturaMarche

Affronta le truppe di Francesco Maria della Rovere teso alla riconquista del ducato di Urbino.  Destinato alla guardia di Urbino con lo zio Giulio rifiuta l’incarico. E’ sostituito da Jacopo Rossetto. Si trasferisce nel territorio di Fano;  con la caduta di Urbino ripara in tale centro con Troilo Savelli e Renzo di Ceri alla testa di 1500 fanti.

Ott.MarcheSi ferma a Castel Durante (Urbania) con un seguito di 30 persone. La comunità gli riconosce le spese di soggiorno.
1521
Lug.Firenze25 lance
Ott.ChiesaFrancia FerraraEmilia

Combatte gli estensi a favore dei pontifici. Coadiuva il vescovo di Pistoia Antonio Pucci a recuperare Massa Finalese e San Felice sul Panaro; avanza sino a Bondeno, assedia il bastione delle Doccie sulla confluenza del Panaro nel Po e lo espugna vincendo la resistenza di Enea da Cavriana che viene ucciso con tutti i suoi uomini.  Saccheggia Bondeno; è respinto dagli estensi.

Nov.EmiliaEntra in Piacenza a nome dei pontifici.
1522
Apr.LombardiaPrende parte alla battaglia della Bicocca.
1523
Sett.FirenzeFrancia40 lanceEmiliaSi trova nel bolognese con 200 lance e 1500 fanti spagnoli capitanati da Fernando Alarcon. Si trasferisce alla difesa di Modena con Guido Rangoni.
Nov. dic.Emilia

Assale invano una bastia estense nei pressi di Modena. A dicembre lascia la città: l’uomo che lo ha ospitato subisce notevoli danni a causa del suo pernottamento.

1524
Giu.EmiliaAl termine del conflitto raggiunge  Piacenza. A metà giugno esce da Campogalliano e con Vitello Vitelli puta verso il bolognese. A Guzzano.
1525
Feb.ToscanaA caccia del lupo lungo le rive dell’Arno con Sforza Baglioni e Vitello Vitelli.
1526
Mag.FirenzeImpero50 lanceToscana
Giu.60 lanceToscana
1528
………ChiesaLazio

Ha il compito con Bino Mancino Signorelli di sorvegliare a Viterbo il palazzo in cui risiede il papa Clemente VII. nel periodo con il fratello Alessandro è nominato dal pontefice vicario perpetuo di Montone.

Ago.Chiesa
1529
Lug.ImperoFirenzeRaduna 2000 fanti in Umbria ed in Toscana per combattere i fiorentini.
Ago.Toscana

Staziona nel senese per scortare tre cardinali (il Farnese, il Medici ed il Santa Croce) a Genova dove si devono incontrare con l’imperatore Carlo V.

………Umbria

E’ ucciso a Città di Castello da Niccolò Bracciolini, amante della moglie Gentilina da Niccolò  ammazzata in precedenza in una stalla. Il Bracciolini nel 1542 sarà a sua volta ucciso dai figli di Niccolò Chiappino e Paolo. Sposa Gentilina degli Ermanni (della Staffa). Autore di un’opera sulla guerra di Urbino; traduce anche dal latino in italiano un trattato di agricoltura dell’ imperatore Costantino stampato a Venezia nel 1542. Ritratto da Giorgio Vasari nella sala di Giovanni in Palazzo Vecchio a Firenze.

 CITAZIONI

-“Acquistò il nome di bravo militare.” G. MUZZI

-“Giovanoto inesperto.” SANUDO

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