NICCOLO’ ALBANESE ( Niccolò Epirota ) Fratello di Giacomo.
+ 1500 (ottobre)
Anno, mese | Stato. Comp. ventura | Avversario | Condotta | Area attività |
Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
………… | Milita nelle compagnie del duca di Milano Francesco Sforza. | ||||
1461 |
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Lug. | Milano | Genova |
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Liguria |
E’ inviato in soccorso dei fuoriusciti genovesi ai danni di Renato d’Angiò. Giunge in Val Polcevera, si congiunge con i genovesi ribelli ed attacca alle spalle i francesi che vengono disfatti. Nella battaglia restano uccisi più di 2500 avversari. |
1464 |
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Sett. | Milano | Genova |
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Francia |
Alla guardia di Corte, in Corsica, con 20 provvigionati. |
1468 | |||||
Gen. feb. | Lombardia | La sua compagnia viene ridotta nel suo organico in quanto sono licenziati alcuni provvigionati. Viene trasferito alla guardia del castello di Porta Giovia a Milano e posto agli ordini di Ambrosino da Longhignana. | |||
1474 | |||||
Gen. | Lombardia | E’ sempre alla guardia del castello di Porta Giovia. | |||
1475 |
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Giu. | Milano | Borgogna |
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Piemonte |
Viene spedito in Piemonte dal duca di Milano a sostegno della duchessa di Savoia, minacciata da Carlo il Temerario. |
1478 | Milano | Genova |
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Liguria |
Fa ritorno a Genova ed è assediato nel Castelletto con 600 provvigionati dai cittadini in rivolta. |
1485 |
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Ott. | Pesaro |
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Marche |
Milita al servizio di Giovanni Sforza. |
1500 | |||||
Ott. | E’ ucciso dagli abitanti di Pesaro con un manipoli di soldati e sette guardie tedesche allorché la città si ribella a Giovanni Sforza. |
CITAZIONI
-Con Carlo Cademosto e Giorgio della Tarchetta “Viri siquidem fortes et rei militaris longo usu periti et inter Sfortianos virtute clari.” SIMONETTA