+1482 (giugno)
Anno.mese | Stato. Comp. ventura | Avversario | Condotta | Area attività |
Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
1467 | |||||
Lug. | Venezia | Firenze | Emilia |
Segue Bartolomeo Colleoni contro le truppe della lega antiveneziana. Partecipa alla battaglia di Molinella. |
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1478 | |||||
Sett. | Venezia | Impero Ottomano | Albania |
Fronteggia i turchi. E’ inviato alla difesa di Scutari; raggiunge la città a bordo di alcune galee condotte dal sopracomito Marino Bonzi. Del suo arrivo sono avvisati Giovanni Czernowitsch e Niccolò Ducagin. |
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……………….. | Venezia | Chiesa Napoli | Toscana | Rientrato in Italia è inviato a Cortona dai veneziani in soccorso dei Medici. | |
1479 | |||||
Giu. | Firenze | Chiesa Napoli | Umbria |
Prende parte alla battaglia di Passignano sul Trasimeno. |
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Ott. | Venezia | Chiesa Napoli | Capitano g.le fanteria | Toscana | Ha il comando della fanteria veneziana come riconoscimento del suo stato di servizio in Toscana. |
1482 | |||||
Giu. | Venezia | Ferrara | 90 fanti | Romagna |
Alla testa di 90 fanti lascia Ravenna per compiere nella vicina Romagna controllata dai pontifici numerose scorrerie. Gli avversari lo assalgono con forze superiori; viene ferito mortalmente sulla porta di Bagnacavallo da un colpo di spingarda. Pasquale d’Arezzo, che difende la piazza, cerca di farlo curare. E’ sepolto prima a Ravenna e poi a Venezia nella chiesa di San Sebastiano. Alla testa della fanteria gli succede Andrea dal Borgo. |
CITAZIONI
-Sulla sua tomba è inscritto il seguente epitaffio “Melio Cortona universi peditatus praefecto, fortitudi/ nis, ac fidei incomparabilis. Qui magnis, clarissimisque re/ bus pro Veneta republica gestis. Scodra (Scutari) ab obsidione libe/ rata, profligatis hostibus ad Molinellam, locum in Bono/ mensis ager finibus. Coritta, seu veglia insula conservata./ In bellum Ferrariensi fortiss. dimicans, tormento/ bellico ictus occubuit. Melius Cortona iuricon. et Cae/ sar nepotes avo paterno posuere.”