MATTEO DA BUSSETO

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Il torrione del Castello di Casalmaggiore
Il torrione del Castello di Casalmaggiore

Last Updated on 2023/12/04

MATTEO DA BUSSETO  (Matteo Marri)

1455 – 1527

Anno, meseStato. Comp. venturaAvversarioCondottaArea attività

Azioni intraprese ed altri fatti salienti

…………..
1509
Mag.ImperoVeneziaLombardiaPartecipa alla battaglia di Agnadello.
Giu.Veneto e FriuliAlla testa di 3000 lanzichenecchi marcia verso Padova e Treviso. Irrompe nel Friuli.
Lug.VenetoSorpreso dai veneziani nei pressi di Padova, è costretto a ritirarsi.
1512
…………..MilanoFranciaLombardiaAl servizio del duca di Milano Massimiliano Sforza. ha l’incarico di capitano di giustizia.
Mag.Lombardia

Prende parte ad un consiglio di guerra con Silvio Savelli, Lorenzo da Mozzanica ed Antonio Maria Pallavicini. Abbandona il Savelli a causa dell’incalzare dei francesi.

Giu.Lombardia

Rientra in Milano con la  vittoria di Novara. Riporta subito l’ordine nella città usando la massima energia (3 o 4 impiccagioni al giorno tra i delinquenti).

Lug.Lombardia

Fa impiccare un nipote di Lorenzo da  Mozzanica ed un gentiluomo che ha militato nelle compagnie di Sacramoro Visconti. Continua nella sua politica di repressione della criminalità.

1513
Mag.LombardiaIn previsione di una spedizione da parte dei transalpini ai danni del ducato di Milano fa arrestare il fratello ed il cognato di Niccolò Varolo.
1516
Lug.E’ condannato in contumacia dai francesi.
1517
Mar.Ottiene il perdono dal re di Francia Francesco I.
…………..MilanoLombardiaRitorna al servizio degli Sforza come responsabile del bargello.
1523
Ago.LombardiaCasalmaggiore è dilaniata dalle lotte di fazione sorte tra il partito dei Dovara filosforzeschi, da un lato, e quello dei Moreschi e dei Chiozzi dall’altro, legato ai Rossi di Parma, a Federico Gonzaga da Bozzolo, in generale ad esponenti della tendenza filofrancese. I Dovara, tramite il podestà locale, fanno arrestare un partigiano dei Moreschi; giunge nella città Matteo da Busseto con 40 fanti; arresta Giacomo Moresco. Nei giorni successivi il bargello ducale percorre i borghi di Capella, di Vicomoscano e di Staffolo senza effettuare alcun fermo. Il Moresco esce di prigione dando in garanzia 400 scudi e dietro la promessa di presentarsi agli ufficiali di giustizia ogni volta che ne sia richiesto. Serafino della Luseja, il partigiano dei Moreschi incarcerato in precedenza, senza avere subito alcun processo viene impiccato a fine mese nella stessa rocca in cui è stato incarcerato. Il suo cadavere è appeso a titolo di monito ad una finestra.
1524MilanoFranciaLombardiaSi impadronisce a Milano del Castello Sforzesco. Viene nominato senatore e capitano di giustizia dal duca Francesco Sforza.
1525
Nov.MilanoImperoLombardiaE’ assediato nel Castello Sforzesco dagli imperiali assieme con il duca di Milano.
1526
…………..300 fantiLombardia
Dic.LombardiaAlla difesa di Cremona.
1527Muore.

 CITAZIONI

-“Homo da bene et molto temuto..Homo experto et animoso, dotissimo in litere.” A. DA PAULLO

-“Famoso in guerra.” SELETTI

-“Huomo non meno d’ingegno, e isperienza in maneggiare i stati, che in dottrina e scientia delle leggi. Il qual designato capitano di giustizia del ducato di Milano da Massimiliano Sforza, di comisione di Massimiano imperadore, usò tanto ingegno, giusticia et etiandio severità contro i mali huomini, che essendo detto ducato divenuto si come una sentina di ladroni et di micidiali ( per la malignità de i tempi) in tal maniera lo ispurgò, che lo ridusse a gran pace et securità. Et tanto era temuto da i cattivi huomini, che sentendolo nominare, più presto che poteano se ne fuggivano.” ALBERTI

Fonte immagine in evidenza: wikimedia

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