LUDOVICO DA MARTINENGO

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Indice delle Signorie dei Condottieri: ABCDEFGIJLMNOPQRSTUVZ

LUDOVICO DA MARTINENGO

Nipote di Marcantonio da Martinengo.

1508 – 1550 ca.

Anno, meseStato. Comp. venturaAvversarioCondottaArea attività

Azioni intraprese ed altri fatti salienti

1526
Ago.VeneziaImpero50 lanceLombardia

Con la morte in combattimento dello zio Marcantonio il Consiglio dei Savi gli concede la compagnia del congiunto. Prende parte all’assedio di Cremona; si segnala all’assalto alle mura verso Porta Mosa inquadrato nella batteria di Camillo Orsini.

1527
Mag.LombardiaAppoggia nella sua azione il provveditore generale Domenico Contarini.
Dic.50 lanceLombardia
1528
Mag.50 lance.Lombardia

Si trova a Caravaggio per un consiglio di guerra con il capitano generale della Serenissima, il duca di Urbino Francesco Maria della Rovere, il duca di Milano Francesco Sforza, il provveditore generale Tommaso Moro ed altri capitani: obiettivo è la definizione del piano strategico con cui affrontare l’avanzata dei lanzichenecchi del duca di Brunswick (15000 fanti e 1200 cavalli).

Lug.LombardiaStaziona nel bresciano con la sua compagnia.
1529
Mag.Lombardia

Giunge a Romano di Lombardia. Chiamato al campo di Pozzuolo Martesana dal provveditore generale Paolo Nani i suoi uomini d’arme si ammutinano e rientrano nel bresciano. Viene immediatamente licenziato con la compagnia dal Consiglio dei Savi; è convocato a Venezia con 6 suoi capitani sotto pena della confisca dei beni e della condanna all’esilio. La minaccia nei suoi confronti rientra in breve tempo.

1530
Gen.Lombardia

Al termine del conflitto è licenziata la sua compagnia e gli è riconosciuta una provvigione annua di 200 ducati di cui godrà ancora nel novembre 1532.

1548
Ott.LombardiaSfugge a Padernello ad un agguato tesogli da 100 armati degli Avogadro.
1550Muore.

 CITAZIONI

-“Exercitato nelle arme.” SANUDO

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