Last Updated on 2023/11/23
JACOPO SAVELLI Guelfo.
- 1355 ca.
Anno, mese | Stato. Comp. ventura | Avversario | Condotta | Area attività | Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
1308 | Lazio | Ha l’incarico di senatore a Roma con Giacomo Colonna. Allorché alcuni castelli si ribellano al comune di Toscanella (Tuscania), località a soggetta all’autorità dei romani, ha il compito di ristabilirvi l’ordine con Lorenzo di Sant’Alberto. | |||
1311 | Napoli | Impero | Lazio | Prende parte a Roma agli scontri che seguono l’elezione ad imperatore di Enrico di Lussemburgo. | |
1320 | Napoli | Lazio | E’ nominato suo vicario in Roma dal re di Napoli Roberto d’Angiò. | ||
1325 | |||||
Lug. | Lazio | Ricopre ancora l’incarico di vicario angioino di Roma. Sulla fine dell’anno è espulso dalla città dai 2 sindaci del popolo Stefano Colonna e Poncello Orsini. | |||
1326 | |||||
……. | Colonna | Orsini | Lazio | Nel rivolgimento delle situazioni, alleato con i Colonna, lotta in Campidoglio contro gli Orsini per avere espulso a sua volta da Roma alcuni membri di tale famiglia. | |
……. | Chiesa | Narni | Umbria | ||
1327 | |||||
Sett. | Impero | Napoli | Lazio | Cambia partito e favorisce la causa dell’imperatore Ludovico il Bavaro contro i pontifici. Difende Roma dagli attacchi condotti dagli Orsini e da Giovanni d’Acaja. Quando gli avversari entrano nel Borgo Leonino si dirige alla Porta di San Giovanni o Porta Maggiore e vi si rafforza. | |
1328 | |||||
……… | Lazio | Con l’appoggio di Castruccio Castracani, dei ghibellini toscani e di quelli lombardi tratta con Sciarra Colonna e Tebaldo di Sant’Eustachio la venuta a Roma di Ludovico il Bavaro affinché vi sia incoronato imperatore. | |||
Ago. | Lazio | L’imperatore si allontana da Roma; anche il Savelli abbandona precipitosamente la città. Si umilia con il papa e viene assolto da ogni censura ecclesiastica. | |||
1337 | |||||
Mag. | Lazio | Accusato dai pontifici di avere depredato il contado di Sant’Angelo in Foropiscio, è diffidato alla restituzione del bottino. | |||
1340 | |||||
Lug. | Savelli | Chiesa | Lazio | Con Bertoldo Orsini ed altri baroni romani occupa a Roma la chiesa di Santa Maria d’Araceli ai danni dei senatori Tebaldo di Sant’Eustachio e di Martino dei Stefaneschi. Saccheggia e dà alle fiamme il castello di Boccea: è affrontato dai pontifici. | |
1341 | Lazio | Senatore di Roma. | |||
1342 | Francia | E’ inviato dai romani ad Avignone dal papa Clemente VI per convincerlo a fare celebrare il giubileo ogni cinquanta anni, anziché ogni secolo. | |||
…….. | Lazio | Avversa sempre con i congiunti ed altri baroni Cola di Rienzo in Roma. | |||
1351 | |||||
Dic. | Lazio | Con la deposizione dalla carica di senatore di Giordano Orsini raccoglie truppe, entra in Campidoglio e vi cattura il vicario del papa, il vescovo di Orvieto Ponzo Perotti. Roma rimane senza governatore; l’ordine è ristabilito con la nomina a rettore di Giovanni Cerroni. | |||
1355 | Muore. |
CITAZIONI
-“Grande e potente baron di Roma.” SANSOVINO
Fonte immagine in evidenza: wikimedia