1551 GUIDO DA PRUINA (Guido di Prohins, Guy de Prohynis) Provenzale. Siniscalco di Beaucaire e cognato del papa Urbano V. Grande favorito del papa Gregorio XI.
+ 1390 ca.
Anno, mese | Stato. Comp. ventura | Avversario | Condotta | Area attività |
Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
1372 | |||||
Nov. | Chiesa | Milano |
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Emilia e Lombardia |
Si muove nel piacentino alla testa di molti cavalli guasconi con Amerigo del Pomerio, Dondaccio da Piacenza, Ulzio Trottinger, Ugolino da Savignano e Gregorio Picino. Varca il Trebbia ed entra in val Tidone ove recupera vari castelli quali Ziano Piacentino, Castelnuovo, Sala, Montalbo, Vicomarino, Corana e Fabiano; ottiene a patti Seminò dopo alcuni assalti. |
Dic. |
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Emilia e Lombardia |
Espugna Borgonovo Val Tidone, ne cattura i difensori ed impone a tutti una taglia. Porta il terrore nel circondario; gli si arrendono anche altre terre quali Gragnano Sottano (Gragnano Trebbiense) che appartiene agli Scotti, il castello della Motta, Gazzola, Tavernago, Pavarano, Montebolzone, Piozzano, Misano, Passano, Carrigio, Trevozzo, Compremoldo, Sant’Imento e Calendasco. Tenta di impadronirsi di Castel San Giovanni; si inoltra con gli altri capitani nel pavese ed occupa Broni, Stradella, San Paolo, Montalto Pavese, Cicognola: alla fine il freddo e la pioggia convincono gli attaccanti a fare ritorno nel piacentino. |
1376 | |||||
Sett. | Chiesa | Firenze | 9 lance | Francia |
Scorta il papa Urbano V dalla Francia in Italia: gli è data una condotta di nove lance e gli viene riconosciuta una provvigione mensile di 210 fiorini. Il servizio si prolungherà fino al termine del successivo gennaio. |
1377 | |||||
Ago. |
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Lazio |
Con il podestà di Viterbo Pietro dei Tolomei fa da intermediario per la pace fra lo stato della Chiesa ed il prefetto Francesco di Vico. |
Nov. |
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Lazio |
Viene nominato dal papa Gregorio XI senatore di Roma. Mantiene l’incarico per tutto il primo semestre del 1378. |
1390 |
Muore. |
NESSUNA CITAZIONE