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GUERRIERO DI CASTELLAZZO
Fratello di Marco di Castellazzo.
- 1518 ca.
Anno, mese | Stato. Comp. ventura | Avversario | Condotta | Area attività | Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
1495 | |||||
Lug. | Venezia | Francia | 20 cavalli | Emilia | Prende parte alla battaglia di Fornovo inquadrato nel colonnello di Bernardino di Montone. Ha il comando di venti cavalli con il fratello Marco e Bencivenga da Salerno. |
1498 | |||||
Ott. | 68 cavalli | Lombardia | Si trova sull’Oglio con il fratello per controllare i movimenti degli sforzeschi. | ||
1499 | |||||
Ago. | Venezia | Impero Ottomano | 25 lance | Friuli | Di stanza in Friuli (sempre con il fratello e Bencivenga da Salerno) al comando di 100 cavalli: ha il compito di contrastare eventuali scorrerie dei turchi. |
1500 | |||||
Giu. | Veneto | Si reca a Venezia con gli altri due capitani per chiedere o un aumento della loro condotta complessiva o una sua diminuzione di 8 uomini d’arme. | |||
1502 | |||||
Estate | Comanda 68 cavalli con il congiunto. | ||||
1503 | |||||
Ago. | Veneto | E’ segnalato a Lovadina per la rassegna dei suoi uomini. | |||
1508 | Venezia | Impero | 122 cavalli | Combatte gli imperiali di Massimiliano d’Austria. Ai 70 cavalli iniziali della compagnia, ne sono aggiunti altri 52. Nell’anno la paga sua (e quella del fratello) ascende a 1632 ducati. | |
1509 | |||||
Mag. | Venezia | Francia | Ha il comando di 100 cavalli. | ||
Lug. | Veneto | Si trova alla difesa di Padova. Accoglie nella città, al Bassanello il marchese di Mantova Francesco Gonzaga, catturato negli stessi giorni dai veneziani. | |||
Ago. | 26 lance | Veneto | E’ sempre alla guardia di Padova; è inquadrato nel colonnello di Lucio Malvezzi che opera da Porta Saracinesca a Porta Savonarola. | ||
Dic. | Veneto | Alla testa di 40 cavalli partecipa alla riconquista di Monselice. Con il fratello Marco muove da Pernumia verso la città e vi entra dopo qualche colpo di artiglieria nonostante che alla sua difesa si trovino 550 schioppettieri tedeschi. Questi ultimi si arrendono a patti. | |||
1510 | |||||
Feb. | 30 lance | Veneto | Nel veronese. | ||
Apr. | Veneto | Si lamenta con i veneziani perché non gli viene concesso il permesso di completare l’ organico della propria compagnia (40 uomini d’arme) sebbene abbia più volte dato prova di fedeltà alla Serenissima. | |||
Mag. | Venezia | Impero Francia | Veneto | Si trova al campo di Brentelle nei pressi di Padova. Fa pressioni per un’azione offensiva su Este e Vicenza. | |
Giu. | 30 lance | Veneto | Si allinea sulle posizioni difensiviste di Lucio Malvezzi a seguito della caduta di Legnago. | ||
Lug. | Veneto | Si esprime a favore di Lucio Malvezzi come governatore generale delle truppe della Serenissima. | |||
Ago. | 30 lance | Veneto | A Padova, per la mostra dei suoi uomini. | ||
1511 | |||||
Mar. | Veneto | Alla difesa di Montagnana. | |||
Apr. | Veneto | Nel veronese con 30 lance. | |||
Ago. | Veneto | Alla guardia di Padova (sempre con 30 lance). | |||
Dic. | Friuli | Segue Renzo di Ceri nella sua spedizione in Friuli volta alla riconquista di tale territorio agli imperiali. | |||
1518 | Muore. |
CITAZIONI
-“Che sopra del destrier non vol agiuto.” DEGLI AGOSTINI
-“Il bon mise guerriero/ degno del campo singulare.” Da “Guerre orrende in Italia” in GUERRE IN OTTAVA RIMA