GIROLAMO PIO Figlio di Giberto Pio, fratello di Alessandro Pio. Signore di Sassuolo.
+ 1528 (ottobre)
Anno, mese | Stato. Comp. ventura | Avversario | Condotta | Area attività |
Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
1513 |
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Ott. | Venezia | Spagna |
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Veneto |
Prende parte alla battaglia di Creazzo. |
1523 |
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Giu. |
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Emilia |
Si impadronisce di Sassuolo ai danni di un figlio di Alessandro Pio. |
Lug. |
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Emilia |
Interviene in Sassuolo Guido Rangoni, che impone una tregua tra le fazioni dei Cavola e quella dei Mario. Girolamo Pio deve rilasciare i prigionieri pervenuti nelle sue mani. |
1528 |
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……. | Ferrara | Chiesa |
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Emilia |
Milita al servizio del duca Alfonso d’Este; ha la responsabilità della guarnigione di Reggio Emilia. Cerca di consegnare ai pontifici la Porta di San Benedetto. |
Ago. |
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Emilia |
Scoperto dal capitano della cittadella Rosso della Malvasia, è condotto a Ferrara legato su una mula: viene rinchiuso nel castello. |
Ott. |
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Emilia |
E’ decapitato a fine mese. |
CITAZIONI
Alla battaglia di Creazzo “Da Carpi il conte hieronimo animo ardito/ fa per la ciuffa meraviglia grande/ e quanti tocca manda sopra il sito/ scorrendo il campo da tutte le bande./ Chi rimaneva morto, e chi forte ferito/ e li dava a gustar altro che giande;/ cresce l’orgoglio, e la superbia monta/ e una giente con l’altra si rafronta.” DEGLI AGOSTINI