Last Updated on 2023/08/15
GIROLAMO NOVELLO (Girolamo da Verona, Girolamo Novello Allegri) Di Verona.
- 1477 (ottobre)
Anno, mese | Stato. Comp. ventura | Avversario | Condotta | Area attività | Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
1455 | |||||
Gen. | Veneto | E’ sospettato di avere fatto uccidere Maggio Maggi, nei pressi di Verona, sulla strada che porta dalla località Tomba a San Giovanni Lupatoto | |||
1460 | Bologna | 20 lance | Emilia | Ha il comando di 60 cavalli. | |
1464 | |||||
Inverno | Venezia | Impero Ottomano | 300 cavalli | Grecia | Milita agli stipendi dei veneziani. Opera in Morea contro i turchi. Ammalatosi, rientra in Italia. |
1465 | |||||
Sett. | Governatore g.le | Grecia | Viene nominato governatore generale delle truppe in Grecia al posto di Sigismondo Pandolfo Malatesta. Sembra che al momento non abbia potuto assumere tale incarico tanto che nel seguente novembre il comando delle truppe lo ha Francesco da Tiano. | ||
1466 | Grecia | Affronta i turchi alla testa di 400 cavalli e di 1000 fanti italiaini. | |||
1468 | Grecia | Esce da Corone ed occupa il castello di Lagostiza nel golfo di Patrasso; assalito da 2000 turchi, costringe gli avversari a ripiegare infliggendo loro gravi perdite. Si imbarca nella flotta e naviga verso Negroponte; espugna Euro che è messa orrendamente a sacco. | |||
1472 | 200 cavalli | ||||
1473 | |||||
Apr. | Venezia | Trieste | V. Giulia | Con Adriano da Parma recupera la bastia di San Servolo. | |
1477 | |||||
………….. | Venezia | Impero Ottomano | Governatore g.le | Friuli | Fronteggia ancora i turchi in Friuli. Ha l’incarico di difendere due campi trincerati sull’Isonzo a Gradisca ed a Fogliano ed un ponte presso Gorizia: ha ai suoi ordini 3000 fanti e molti cavalli. |
Ott. | Friuli | La cavalleria turca, che i veneziani pensano essere impegnata in Bosnia, compare all’improvviso a Lucinico davanti al campo posto sull’Isonzo e si impadronisce del ponte. Gedik Ahmed Pascià fa attraversare un migliaio di cavalli sulla sponda opposta mentre altri uomini guadano il fiume per preparare un’imboscata: nello stesso tempo il grosso dell’esercito nemico attraversa il fiume e sfida a battaglia i veneziani. Girolamo Novello divide le sue truppe in tre squadroni, attraversa a sua volta l’Isonzo ed accetta lo scontro: un suo figlio, che comanda la prima squadra, si lascia trasportare dall’ entusiasmo ed insegue i turchi che sembrano volersi ritirare. Il Novello cerca di bloccare la colonna; questa cade nell’imboscata ed è completamente distrutta; la seconda linea, presa dal terrore (pare per difetto di Giorgio da Martinengo) comincia a darsi alla fuga trascinando con sé il resto delle truppe. La cavalleria ottomana insegue i veneziani in rotta fino a Mezzano. Girolamo Novello è ucciso nel corso del combattimento con il figlio. |
CITAZIONI
-“Homo de pocha autorità et de pocha experientia.” SIMONETTA
-“Capitano di grande esperienza, e di gran nome.” BONIFACCIO
-“Huomo famoso nella militia.” P. GIUSTINIAN
-“Uomo esercitato nella milittia, il quale aveva allora gran condotta di gente nobile ed eccellente.” SABELLICO
-“Il quale serviva allora con molto valore e merito come Capitano e condottiere di nobile e fiorita gente.” VIANOLI
-“Capitano di molto concetto.” VERDIZZOTTI
Fonte immagine in evidenza: wikipedia