Consulta l’Indice anagrafico dei condottieri di ventura
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Indice delle Signorie dei Condottieri: A – B – C – D – E – F – G – I – J – L – M – N – O – P – Q – R – S – T – U – V – Z
Condottieri di ventura
1938 GIOVANNI DELLA TELA (Giovanni d’Atella, Giovanni dell’Antella, Giovanni Attaliano)
- 1464 (agosto)
Anno, mese | Stato. Comp. ventura | Avversario | Condotta | Area attività | Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
1439/1440 | Re d’Aragona | Angiò | Regno di Napoli | ||
1453 | |||||
Sett. | Venezia | Milano | Lombardia | Combatte nel bresciano le truppe del duca di Milano Francesco Sforza. Segue Jacopo Piccinino ed Angelo Polibetti in un’azione di perlustrazione; caduto in un’imboscata, riesce a sfuggire agli avversari. | |
Nov. | Lombardia | Affianca Jacopo Piccinino a Caprino Bergamasco con Francesco d’Ortona. | |||
1463 | |||||
Mag. lug. | Venezia | Impero Ottomano | 600 fanti | Veneto e Grecia | A maggio appoggia Bertoldo d’Este con altri 14 connestabili (tra cui Bettino da Calcinate, Cicco Brandolini, Roberto d’Atene, Giovanni Massaro e Leone Schiavo) nella sua spedizione in Morea per combattere i turchi. Sbarca a Modone e si trasferisce a Napoli di Romania (Nauplia). |
Sett. | Grecia | Agli ordini di Bertoldo d’Este espugna Argo. mette a sacco la città. | |||
Ott. nov. | Grecia | Si avvia verso l’istmo di Corinto, ne conquista la rocca ed inizia ad assediarne il centro; colloca il suo campo a levante con il Brandolini mentre Bertoldo d’Este si colloca a ponente. Si fortifica lungo la linea dell’ Examilion; respinge un primo contrattacco dei turchi. Prosegue nelle operazioni di assedio anche dopo la morte di Bertoldo d’Este. Rimane ferito in combattimento. | |||
Dic. | Grecia | Giungono in soccorso dei difensori 10000 uomini. Giovanni della Tela è costretto a ripiegare verso Nauplia. | |||
1464 | |||||
………….. | Grecia | Si trova con 6000 italiani alla difesa di Nauplia: si accorge che i turchi comandati da Daud Pascià si avvicinano alla città divisi in cinque squadre per attaccarla in progressione diminuendo in intensità dopo ogni assalto. Decide di compiere allora una sortita con Cicco Brandolini, Francesco da Tiano e Girolamo Piloso: aperta la porta che dà sulla campagna assale all’ improvviso gli avversari con una violenza tale da costringere i turchi a ritirarsi in disordine fino all’istmo. | |||
Ago. | Grecia | Continua le ostilità al comando della sua compagnia. E’ ucciso con Cicco Brandolini in un agguato presso Mantinea. Tra i veneziani restano sul terreno 1500 uomini con 7 connestabili. Le teste dei caduti sono portate sulle cime delle lance dei vincitori. |
CITAZIONI
-“Uno valente Contestabile.” DA SOLDO
-Con Francesco d’Ortona “Centuriones egregii.” PORCELLIO
-Con Cicco Brandolini “Valenti uomini d’arme.” SORANZO