0842 GIOVANNI DELL’ISCHIA (Giovanni da Lisca, Giovanni dell’Isola, Giovanni da Riva) Di Firenze. Fuoriuscito. Da lui ha inizio la famiglia veronese dei da Riva.
+ 1405 ca.
Anno, mese
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Stato. Comp. ventura
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Avversario
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Condotta
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Area attività
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Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
1369
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Milano
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Firenze
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Toscana
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Milita con il padre Simone per Bernabò Visconti contro i fiorentini. Prende parte alla difesa di San Miniato. |
1370
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Gen.
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Toscana
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Con la caduta di San Miniato viene bandito dai fiorentini come ribelle, i suoi beni sono confiscati ed è dipinto come traditore con il padre nel Palazzo del Podestà; è pure messa sul suo capo una taglia di 500 fiorini. |
……….
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Chiesa
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Emilia
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Ha l’incarico di capitano a Castelfranco Emilia; gli sono concessi due cavalli ed uno stipendio mensile di 10 fiorini. |
……….
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Milano
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Lombardia
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Viene nominato capitano di Bergamo. |
1378
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Giu.
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Milano
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Guelfi
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Lombardia
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E’ sempre capitano di Bergamo. Con Giacomo Pio affronta nel bergamasco i guelfi di Merino dell’Olmo. Dà alle fiamme Albano Sant’ Alessandro; ottenuta a patti la torre di Plorzano si sposta a Ghisalba dove, contro gli ordini del Pio e di Antonio Conte, sono uccisi dai ghibellini locali Villano Teruzzi e Francesco Bellafini arresisi a patti. |
Lug.
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Lombardia
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Si muove a Console Lampugnani ed a Caleppio; nella seconda località, per dare alle fiamme il palazzo di Baratino Suardi. |
1380 | |||||
Lug. | Lombardia | Si porta a Brusaporto con il Pio, depreda ed incendia le abitazioni della la località. Sono parimenti messe a sacco Bagnatica e Mezzate. | |||
1382
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Lombardia
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Si collega ancora con il Pio e Giovanni da Iseo ed assale Merino dell’Olmo; è battuto a Stezzano nonostante la superiorità numerica dei viscontei. |
1383 | |||||
Sett.
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Lombardia
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Assale ancora Merino dell’Olmo ad Endine; lo cattura dopo che quest’ultimo è stato ferito mortalmente. |
……….
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Verona
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Veneto
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Con altri due compagni aiuta in Verona Antonio della Scala a liberarsi del fratello Bartolomeo. |
1386
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Giu.
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Verona
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Padova
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Veneto
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Agli ordini di Cortesia da Serego è sconfitto e fatto prigioniero alle Brentelle, presso Padova, da Giovanni degli Ubaldini. |
1387
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Mar.
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Capitano fanteria
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Veneto
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E’ sconfitto a Castelbaldo da Giovanni Acuto. Nel combattimento ha ai suoi ordini 16000 uomini tra fanti, arcieri, balestrieri, le cernite dei territori scaligeri e 4000 contadini, raccolti nei giorni precedenti con la prospettiva di partecipare alla spartizione di un ricco bottino. Con la disfatta della cavalleria arretra con i suoi uomini in un prato, più alto rispetto alla strada, e circondato da un fossato. Francesco Novello da Carrara e l’Acuto gli intimano la resa. Al rifiuto viene assalito dai carraresi che fanno strage delle cernite e dei contadini male armati. Molti, in un tentativo di fuga, muoiono annegati nell’Adige. Costretto alla resa, Giovanni dell’Ischia è condotto a Padova con altri capitani. |
1390
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Giu.
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Veneto
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Viene bandito da Verona dai viscontei a seguito della ribellione della città. |
……….
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Fonda la “Compagnia della Rosa” con Tommasino Crivelli, Tommaso da Castello e Giovanni Malvicini. |
1398
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Dic.
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Ferrara
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Comp. ventura
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Romagna
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Staziona nel forlivese senza stipendio con la sua compagnia. Assoldato da Niccolò d’Este contrasta Bartolomeo Gonzaga che con altri venturieri sta scorrendo la Romagna. Gli avversari sono disfatti a Ronco. |
1399
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Estate
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Bologna
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Comp. ventura
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Emilia
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Fronteggia Giovanni da Barbiano. Si reca a Spilamberto. |
Ago.
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Emilia
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Quando il Barbiano si allontana da Vignola ed attraversa il Panaro, l’Ischia è inviato da Filippo da Pisa al suo inseguimento con gli altri condottieri della “Compagnia della Rosa”. Intercetta l’avversario nei pressi di Spilamberto e lo fa prigioniero con vari membri della sua famiglia. |
1400
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Mar.
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Mantova
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Veneto
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A Venezia, per la ratifica del trattato di pace tra Francesco Gonzaga ed il duca di Milano Gian Galeazzo Visconti. |
1402
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Giu.
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Bologna
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Milano
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Emilia
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Partecipa alla battaglia di Casalecchio di Reno. E’ svaligiato in Bologna con i suoi uomini dai viscontei. |
1405
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Muore.
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