Consulta l’Indice anagrafico dei condottieri di ventura
A – B – C – D – E – F – G – H – I – J – L – M – N – O – P – Q – R – S – T – U – V – W – X – Z
Indice delle Signorie dei Condottieri: A – B – C – D – E – F – G – I – J – L – M – N – O – P – Q – R – S – T – U – V – Z
Condottieri di ventura
1949 GIOVANNI DA TERZO (Giovanni Torso, Giovanni Tosco, Giovanni Toscani) Di Soncino.
- 1415 ca.
Anno, mese | Stato. Comp. ventura | Avversario | Condotta | Area attività | Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
1410 | |||||
Mar. | Lombardia | Impadronitosi di Soncino, è minacciato dal signore di Cremona Gabrino Fondulo. Con la mediazione dei veneziani stipula una tregua di un anno con il signore di Cremona. | |||
1411 | |||||
…………….. | Brescia | Milano Cremona | Lombardia | Milita al servizio del signore di Brescia Pandolfo Malatesta contro Facino Cane e Gabrino Fondulo. Occupa i castelli di Fontanella, Covo, Antegnate, Romano di Lombardia e Gallignano; libera Soncino dall’assedio che vi è stato posto dal Fondulo. | |
Primavera | Lombardia | Ha il compito di impedire il congiungimento delle milizie cremonesi con quelle di Facino Cane. E’ costretto dagli avversari che dispongono di forze superiori alle sue a riattraversare l’Oglio ed a rientrare a Romanengo. Da tale località è in grado di controllare il possesso di Soncino. Nel conflitto cade in un’imboscata che gli viene tesai da Muzio Botta. Ferito gravemente, è portato in salvo dai suoi uomini d’arme. | |||
1412 | |||||
Gen. | Lombardia | E’ inviato da Pandolfo Malatesta con 300 cavalli in soccorso di Soncino alla cui difesa si trova il suocero Giacomo di Covo. Varca l’Oglio presso Orzinuovi; sorprende le truppe di Gabrino Fondulo. Con la vittoria entra nel castello e vi lascia alcuni bombardieri. Nello scontro sono uccisi tra i cremonesi 200 uomini tra cui Muzio Botta. | |||
Mar. | Lombardia | Giacomo di Covo si arrende a Facino Cane ed al duca di Milano; il suocero investe Giovanni da Terzo di Soncino; quest’ultimo dopo pochi giorni consegna la località ai viscontei per ritornare al servizio di Pandolfo Malatesta. Toglie ogni presidio da Fontanella, Covo, Antegnate. Romanengo e Cadignano per riportarli alla difesa del bergamasco. | |||
1415 | Muore. |
NESSUNA CITAZIONE