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GIOVANNI DA FELTRE
- 1500 ca.
Anno, mese | Stato. Comp. ventura | Avversario | Condotta | Area attività | Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
1487 | |||||
Ago. | Chiesa | Osimo | Marche | Prende parte all’assedio di Osimo. Entra nella città con il legato pontificio, il cardinale di Balvès, ed altri 3 connestabili (Alfonso Spagnolo, Matteo della Crovara e Niccolò da Maccano) allorché Boccolino Guzzoni si arrende nella mani di Gian Giacomo da Trivulzio. | |
1495 | |||||
Giu. | Venezia | Francia | 100 fanti | Romagna ed Emilia | Dalla Romagna è trasferito nel parmense. |
Lug. | Emilia | Partecipa alla battaglia di Fornovo. | |||
Ago. | 100 fanti | Piemonte | Prende parte all’assedio di Novara con Francesco Grasso. E’ ferito da una freccia in un attacco portato alla Porta di Sant’Agapito ed in un bastione vicino. | ||
Nov. | 150 fanti | Puglia | E’ inviato con altri capitani nel regno di Napoli in soccorso degli aragonesi. | ||
1496 | |||||
Apr. | Puglia | A Foggia con Francesco Grasso. Si sposta indi a Lucera agli ordini del capitano generale, il marchese di Mantova Francesco Gonzaga. | |||
Dic. | Puglia | Gli è concessa una provvigione mensile di 10 ducati. | |||
1497 | |||||
Apr. | Venezia | Firenze | Romagna | E’ gravemente ferito a Montecoronaro. | |
Lug. | 100 fanti | Friuli | Ristabilitosi, è segnalato a Gradisca d’Isonzo alla testa di 100 provvigionati allo scopo di sorvegliare i confini dove agiscono alcuni banditi tedeschi. | ||
1498 | |||||
Ott. nov. | Romagna | A Ravenna ed a Rimini per arruolare 200 provvigionati da portare in Casentino contro i fiorentini. Non riesce a completare l’organico della propria compagnia. | |||
Dic. | Romagna | Giunge in Val di Bagno con 800 fanti per prestare soccorso a Ramberto Malatesta da Sogliano. Con Vincenzo Naldi e Melchiorre Ramazzotto protesta per il ritardo delle paghe; riceve 2000 ducati dal provveditore Giovanni Paolo Gradenigo. Con Vincenzo Naldi ed il Ramazzotto riprende a lottare contro i fiorentini. Si rifiuta di trasferirsi in Casentino. | |||
1499 | |||||
Gen. | Romagna | In Val di Bagno. Perviene a Galeata ove ricostituisce la sua compagnia; è preposto alla guardia di Caresto. A fine mese abbandona la località per la mancanza di denaro. | |||
Feb. | Romagna e Marche | Viene segnalato alla guardia di Montalto, di Caresto e di Castelnuovo; segue Antonio Pio; raggiunge Casteldelci alla ricerca di rinforzi per conto di Ramberto Malatesta da Sogliano. Si ritrova in breve senza compagnia. | |||
Lug. | Venezia | Milano | 110 fanti | Lombardia | Alla guardia di Pontevico e della locale rocca. |
Ago. | Lombardia | Senza alcun ordine si muove in perlustrazione nel cremonese: viene biasimato nel Collegio dei Pregadi per la sua iniziativa in quanto ha lasciato Pontevico senza alcuna difesa. | |||
1500 | Muore. |
CITAZIONI
-Con Antonio Fabbri “Capitani valorosi.” GIOVIO
Fonte immagine in evidenza: osimoturismo.it