0978 GIOVANNI BATTISTA MANCINI (Mancino Romano) Di Roma. Fratello di Renzo Mancini.
+ 1515 ca.
Anno, mese | Stato. Comp. ventura | Avversario | Condotta | Area attività |
Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
1498 | |||||
Ago. | Chiesa | Francia |
Accompagna in Francia Cesare Borgia con Ramiro di Lorca, Gian Giordano Orsini, Pietro di Santacroce, Bartolomeo di Capranica ed altri 30 gentiluomini romani: il futuro duca Valentino vi si deve sposare con la figlia del re di Navarra Carlotta d’Albret. Rimane in Francia quasi un anno a causa delle resistenze frapposte alle nozze dalla famiglia francese. Queste, infatti, avranno luogo solo a metà maggio dell’anno seguente. |
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1500 | Chiesa | Faenza | Romagna |
Prende parte all’ assedio di Faenza. |
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1502 | |||||
Gen. | 400 fanti | ||||
Feb. | Emilia |
Presenzia a Ferrara alle nozze di Lucrezia Borgia con Alfonso d’Este. Viene ospitato a Forlì. |
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Ott. | Chiesa | Condottieri | 600 fanti | Romagna e Emilia |
Si reca ad Imola per assistere alla rassegna di 600 fanti romagnoli arruolati per contrastare le milizie dei condottieri ribelli allo stato della Chiesa. Affronta i Bentivoglio a Castel San Pietro Terme; di seguito si sposta a Rimini. |
Nov. | Romagna |
Si muove sotto Monte Colombo ribellatosi ai pontifici; si ferma a Coriano con Dionigi Naldi (400 fanti). E’ sopraffatto dagli uomini di Vitellozzo Vitelli e di Oliverotto da Fermo, coadiuvati dai contadini del Montefeltro condotti da Tommaso Felici. Giovanni Battista Mancini fugge per una finestra; i suoi beni sono messi a sacco dagli avversari. |
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1511 | |||||
Ago. |
Si offre di passare al servizio dei veneziani per combattere francesi ed imperiali. |
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1515 |
Muore. |
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