GIORGIO DI LODRONE

0
1733
Ruderi del castello di Lodrone
Ruderi del castello di Lodrone

Consulta l’Indice anagrafico dei condottieri di ventura

A –  – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – Z

Indice delle Signorie dei Condottieri: ABCDEFGIJLMNOPQRSTUVZ

GIORGIO DI LODRONE  Di Lodrone. Conte. Signore di Bagolino, Barco, Castellano e Castelnuovo. Figlio di Paride di Lodrone, fratello di Pietro di Lodrone, padre di Paride di Lodrone.

1400- 1457 ca.

Anno, meseStato. Comp. venturaAvve sarioCondottaArea attività

Azioni intraprese ed altri fatti salienti

1439
Apr.VeneziaMilanoTrentino

Alla morte del padre Paride è aiutato dal tutore Pietro Avogadro nel riconquistare i possedimenti di cui si sono impadroniti i viscontei. Dalla Val di Ledro libera i passi che portano alla sponda del lago di Garda.

Mag.Trentino  Lombardia

Assedia Lodrone la cui guarnigione si arrende alla condizione di non ricevere soccorsi entro alcuni giorni. Pietro Avogadro blocca immediatamente ai viscontei i passi della Val di Sabbia e della Val Trompia; Giorgio di Lodrone piomba su Toscolano-Maderno ed occupa la località per conto dei veneziani.

Ott.Trentino

Attaccato in Val di Ledro, vi viene soccorso da Guerriero da Marsciano con 200 saccomanni, molti fanti ed uomini della Val Trompia. Dopo alcuni giorni sconfigge  a Lodrone 600 cavalli e molti fanti di Luigi da San Severino; ai viscontei sono catturati 350 cavalli e 150 fanti; Giorgio di Lodrone si sposta, successivamente, a Riva del Garda.

1440TrentinoSi rappacifica con il vescovo di Trento e con il duca d’Austria con i quali è stato molto tempo in lotta.
1441
Apr.Lombardia

Con il fratello Pietro ottiene dal doge Francesco Foscari il feudo di Cimbergo in Val Camonica, di Bagolino in Val di Sabbia, di Muslone ed altri beni appartenenti ai ribelli Giacomo Trivelli, Maffeo Beretta e Baldassarre Nassino con l’obbligo di presentare ogni anno nel giorno di San Marco, nella omonima chiesa di Brescia, un cero del peso di 10 libbre.

1444Lombardia

Scacciato da Bagolino da una rivolta degli abitanti, interviene il doge per cui  può rientrare in breve tempo nella località con il fratello.

1446TrentinoViene investito dal duca del Tirolo Sigismondo d’Austria del castello di Lodrone e di altri feudi famigliari.
1448
………AustriaTrentinoOttiene l’incarico di capitano della Val Rendena, di Storo, Condino e Bono dal duca Sigismondo d’Austria.
Sett.VeneziaMilanoLombardiaCoadiuva i veneziani nella difesa di Brescia minacciata dalle truppe del duca di Milano Francesco Sforza.
Dic.E’ dichiarato proprio raccomandato dalla Serenissima.
1449
Dic.

Si allea nuovamente con i veneziani, promette di dare libero passo e vettovaglie alle loro milizie purché esse non combattano il duca d’Austria: in cambio a lui ed al fratello è riconosciuta la stessa provvigione mensile già corrisposta al padre.

1451TrentinoIl vescovo di Trento Giorgio di Hack lo nomina con il fratello Pietro suo vicario, capitano e giudice delle Valli Giudicarie.
1452VeneziaMilanoLombardia

Fronteggia gli sforzeschi per conto dei veneziani.  Nell’anno è il promotore della tentata riconquista del villaggio di Droane in Valvestino conteso al comune di Tignale. Sempre nell’anno, con il fratello Pietro, si unisce con il corteo dell’imperatore Federico d’Austria diretto a Roma. Ottiene con il congiunto il diploma di conte del Sacro Romano Impero ed il diritto di battere moneta.

1453LombardiaInterviene in soccorso dei veneziani ala testa di 1000 montanari della Val Camonica.
1454
Gen.LombardiaPrende parte alla battaglia di Breno.
………LombardiaE’ presente al trattato di pace tra la Serenissima ed il duca di Milano Francesco Sforza.
1456
Feb. apr.Trentino

Viene investito, con il fratello, dal vescovo di Trento Giorgio di Hack del castello di  Barco. Su istigazione di quest’ultimo assale di sorpresa Giovanni di Castelbarco, dichiarato ribelle dal presule;  si impadronisce di Castellano e di Castelnuovo. Sarà investito delle due località nell’aprile seguente.

1457Muore.

NESSUNA CITAZIONE

Print Friendly, PDF & Email

Rispondi