GIBERTO DI SAN VITALE

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1909
Castello di Belforte, Parma
Castello di Belforte, Parma

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Indice delle Signorie dei Condottieri: ABCDEFGIJLMNOPQRSTUVZ

GIBERTO DI SAN VITALE  Conte di Belforte. Signore di Noceto, Lozzola, Fugazzolo, Valbona, Pagazzano, Bergotto, Corchia, Pietramogolana. Figlio di Giovanni Quirico di San Vitale, padre di Antonio di San Vitale.

  • 1365 ca.
Anno, meseStato. Comp. venturaAvversarioCondottaArea attività

Azioni intraprese ed altri fatti salienti

1337
Mag.EmiliaConfinato con il padre Giovanni Quirico a Verona, fugge dalla città per riparare a Verona.
1343
Gen.FerraraParmaEmilia

E’ inviato da Obizzo d’Este con Vecchio dei Rossi ed Ugolino Lupo verso Parma per ottenere per trattato la città ai danni di Azzo e Guido da Correggio. La congiura è scoperta;  si deve ritirare in gran fretta.

1344
Nov.Emilia

Azzo da Correggio vende Parma al marchese d’Este; il San Vitale vi entra e partecipa al consiglio cittadino che convalida la nuova signoria.

1345
Apr.Emilia

Affianca Francesco d’Este nella repressione di una rivolta in Parma suscitata dai Rossi e dai ghibellini. Degli avversari numerosi sono uccisi, impiccati, decapitati; anche molte donne sono bruciate vive.

Lug.FerraraMilanoEmilia

I viscontei gli tolgono Noceto. Interviene Francesco d’Este che obbliga gli avversari a ritirarsi. E’ segnalato a Collecchio ove è sfidato a battaglia campale con il guanto insanguinato. Il San Vitale si prepara allo scontro;  gli avversari scelgono di ripiegare.

1346
……..LombardiaA Lonato con il marchese di Ferrara Obizzo d’Este per il battesimo dei figli del signore di Milano Luchino Visconti.
Apr. mag.Emilia

Viene investito di Belforte da Luchino Visconti. A maggio con il marchese Guglielmo Malaspina si pone come garante nei confronti del  banchiere Giovanni Benci per un  prestito di 1000 fiorini al marchese di Ferrara.

Sett.Veneto

Si reca a Verona con Obizzo d’Este ed Ostasio da Polenta per assistere il signore di Ferrara negli incontri con Mastino della Scala e Luchino Visconti dedicati alle trattative di pace. Da qui si porta a Novate Milanese dove è accolto da Matteo e Bruzio Visconti;  ha un colloquio a Cassano d’Adda con l’arcivescovo Giovanni Visconti. Si dirige a Milano dove firma la pace con Luchino Visconti a nome dei collegati.

1355
Feb.MilanoMantovaEmiliaCon i fuoriusciti di Reggio Emilia Giberto e Francesco da Fogliano, Selvatico Boiardi, Galeazzo Pio e Niccolò Roberti (1000 cavalli e 2000 fanti) assale il convento benedettino di San Prospero. I monaci si ritirano nella torre e si difendono con vigore. Gli assalitori salgono sul tetto della chiesa ed espugnano il convento. Molti sono i frati tra gli uccisi. Interviene Feltrino Gonzaga alla testa di 2000 cavalli e 3000 fanti. I fuoriusciti sono costretti a cedere dopo 10 giorni dopo avere subito numerose perdite. Sono catturati Niccolò Roberti e Francesco da Fogliano.
1358
Sett.Emilia

Ottiene dal signore di Milano Bernabò Visconti la conferma di Belforte, Gorro, Valbona, Pagazzano, Fugazzolo e Corchia.

1361
Feb.EmiliaAcquista da Rangone Platoni la terza parte della fortezza di Pietramogolana.
1365Muore. Sposa una Boiardi e Caterina Lupo.

NESSUNA CITAZIONE

Fonte immagine in evidenza: wikimedia

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