GIANNICCOLÒ DA TRIVULZIO

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1963
GIANNICCOLO-DA-TRIVULZIO-3

Consulta l’Indice anagrafico dei condottieri di ventura

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Indice delle Signorie dei Condottieri: ABCDEFGIJLMNOPQRSTUVZ

GIANNICCOLÒ DA TRIVULZIO (Gian Niccolò Trivulzio) Conte di Musocco (Mesocco). Signore di Castelnuovo Scrivia e di San Giovanni in Croce.

Figlio di Gian Giacomo da Trivulzio, fratello di Camillo da Trivulzio e di Gianfermo da Trivulzio, padre di Gianfrancesco da Trivulzio. Cavaliere dell’ordine di San Michele.

1479 – 1513 (luglio)

GIANNICCOLO-DA-TRIVULZIO-3
Ritratto di Gian Niccolò Trivulzio, con il collare francese dell’Ordine di San Michele(Bernardino de’ Conti, primi del Cinquecento)
Anno, meseStato. Comp. venturaAvversarioCondottaArea attività

Azioni intraprese ed altri fatti salienti

1492 

 

 

 

 

 

Campania

Nell’inverno lascia la Lombardia;  con il fratello Francesco segue il padre Gian Giacomo nel regno di Napoli.

1495
Gen.FranciaNapoli
Mag. 

 

 

 

 

 

Piemonte

E’ segnalato a Moncalieri; è diretto in Francia.

Lug.FranciaVenezia 

 

Emilia

Partecipa alla battaglia di Fornovo. Unico tra tutti i combattenti di parte francese viene armato cavaliere dallo stesso Carlo VIII.

Nov. 

 

 

 

 

 

Svizzera Piemonte

Il padre lo invia in Svizzera per impedire che si muovano da tale paese milizie in soccorso dei loro connazionali che si trovano alla difesa di Novara per conto degli sforzeschi. Notifica al sovrano francese i risultati della sua missione a Trino.

1496
Gen. 

 

 

 

 

 

Francia

A Lione alla corte del re Carlo VIII.

1498
Apr.SvizzeraE’ inviato dal padre a Coira a giurare fedeltà al vescovo Heinrich von Hewen.
1499
Ago.FranciaMilano 

 

Piemonte

Conquista Castello di Annone; si dirige verso Alessandria;  prende parte alla scaramuccia in cui è respinta una sortita degli uomini d’arme e degli stradiotti sforzeschi. Si pone all’inseguimento di Galeazzo da San Severino allorché costui fugge dalla città.

Sett. 

 

 

 

 

 

Lombardia

Con la conquista di Milano si sposta nel comasco con 400/1000 cavalli e 500 fanti ed insegue il duca di Milano Ludovico Sforza in fuga verso la Germania. Occupa Como; a fine mese gli sono conferiti il collare dell’ordine di San Michele e le cariche di gran cacciatore e di falconiere nel ducato di Milano; gli è pure concessa dal re Luigi XII una pensione annua di 2000 lire tornesi.

1500
Gen.FranciaSforza 

 

Lombardia

Al comando di 500 cavalli cerca di opporsi con Antonio Maria Pallavicini, nel comasco, all’avanzata dell’esercito sforzesco.

Feb. mar. 

 

 

 

 

 

Piemonte Lombardia

E’ assediato in Novara con 200 uomini d’arme parte francesi e parte italiani; è segnalato successivamente a Mortara ed a marzo nei pressi di Novara.

Apr. 

 

 

 

 

 

Lombardia

A metà mese rientra a Milano con Francesco da Trivulzio alla testa di molti soldati francesi e tedeschi. La popolazione suona le campane per impedirgli l’accesso.

1501 

 

 

 

 

 

Piemonte

A gennaio si sposa a Luzzara con Paola Gonzaga figlia di Rodolfo. Nello stesso anno è investito di Castelnuovo Scrivia, confiscata a Galeazzo da San Severino.

1504 

 

 

 

 

 

 

 

Gli è concessa una condotta di 100 lance.

1507
Mag. 

 

 

 

 

 

Lombardia

Presenzia al solenne ingresso del re Luigi XII in Milano;   regge al sovrano le staffe della sua cavalcatura con  Antonio Maria Pallavicini.

1509
Mar.FranciaVenezia 

 

Lombardia

A Lodi;  ad aprile raggiunge il padre Gian Giacomo al campo.

Mag. 

 

 

 

 

 

Lombardia

Partecipa alla battaglia di Agnadello.

Giu. 

 

 

 

 

 

Veneto

Alla conquista della rocca di Legnago.

Sett. 

 

 

 

 

 

Veneto

E’ segnalato a Barbarano Vicentino ed all’assedio di Padova. Compie numerose razzie nel trevigiano, nel padovano e nel vicentino; altro bestiame acquista a prezzi stracciati dai francesi e dagli imperiali. Seimila capi sono condotti nel parmense e nei suoi territori per esservi venduti. Per l’operazione si parla di un suo guadagno di 55000 ducati. Il re di Francia lo infeuda di San Giovanni in Croce.

1510
Apr. sett.FranciaChiesa Venezia 

 

Emilia

Ad aprile si trova a pranzo con il padre ed alcuni rettori veneziani fatti prigionieri. Gli avversari sono rilasciati senza il pagamento di alcuna taglia. A settembre prende parte alla difesa di Rubiera attaccata dai pontifici con 250 lance e 3000 fanti.

1511
Mag. 

 

 

 

 

 

Emilia

A Bologna con i Bentivoglio; partecipa alla battaglia di Casalecchio di Reno.

Giu. 

 

 

 

 

 

Lombardia

A Bergamo con la sua compagnia.

1512
Feb. 

 

 

 

 

 

Lombardia

Entra con il padre in Brescia dopo che la città è stata recuperata da Gastone di Foix ai veneziani.

Apr. 

 

 

 

100 lanceRomagna

Interviene nella vittoriosa giornata di Ravenna.

………… 

 

 

 

 

 

Lombardia

Contrasta gli svizzeri che militano per pontifici e veneziani; di fronte alla loro avanzata ripara a Lodi.

1513
Mag.FranciaSpagna 

 

Piemonte

Occupa senza trovare opposizione Asti ed Alessandria.

Lug. 

 

 

 

 

 

Piemonte

Muore ai primi del mese a Torino di mal francese. E’ sepolto a Milano nella chiesa di San Nazzaro e Celso. Ritratto di Bernardino dei Conti.

CITAZIONI

-“Il quale con il comando di generale più d’una volta governò gli eserciti di Lodovico XII.” PUCCINELLI

-Sulla sua tomba è inscritta la seguente epigrafe “Io. Nicolaus/ Magni Trivultii/ Filius unicus/ Et comes Musochi.”

Fonte immagine: Biografia di Gian Giacomo Trivulzio: sogni, ambizioni e “tradimenti” del milanese Maresciallo di Francia

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