Consulta l’Indice anagrafico dei condottieri di ventura
A – B – C – D – E – F – G – H – I – J – L – M – N – O – P – Q – R – S – T – U – V – W – X – Z
Indice delle Signorie dei Condottieri: A – B – C – D – E – F – G – I – J – L – M – N – O – P – Q – R – S – T – U – V – Z
GIANLEONE DA FANO
- 1530 ca.
Anno, mese | Stato. Comp. ventura | Avversario | Condotta | Area attività | Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
1526 | |||||
Dic. | Chiesa | Impero Colonna | 300 fanti | Lazio | Viene preposto alla difesa di Roma. Di servizio di ronda lungo le mura sventa un attacco alla città portato dai colonnesi. Si accorge, infatti, che da una casa nei pressi viene un rumore di armati. Dà pertanto l’allarme e cerca di entrarvi: quelli di dentro lo respingono; nel frattempo, giungono alla porta 30 fanti colonnesi travestiti da pontifici. Interviene anche Niccolò da Tolentino che aiuta Gianleone da Fano a sconfiggere i soldati nascosti nella casa: di costoro ne sono uccisi 50, alcuni sono catturati, altri riescono a fuggire per il foro servito da entrata. I soldati che si sono impadroniti della porta sono parimenti respinti con qualche perdita: di conseguenza, Cesare Gaetani e Girolamo Tuttavilla, che si trovano nei pressi con 200 cavalli e 2000 fanti, sono costretti a ritirarsi. |
1527 | |||||
Mag. | Lazio | Prende parte alla difesa di Roma quando la città è assalita dagli spagnoli e dai lanzichenecchi condotti dal Connestabile di Borbone. Alla guardia del rione di Ponte, con il Salvalaglio, si impadronisce inizialmente di tre bandiere spagnole. Asseconda poi Lucantonio Cuppano nel borgo di Santo Spirito; dopo una accanita resistenza è obbligato a ripiegare in Castel Sant’Angelo. | |||
1530 | Muore. |
CITAZIONI
Alla difesa di Roma”In questo giunse quel guerrier valente,/ senz’armi indosso, Gianleone da Fano,/ qual con la spada sì inimici strinse/ che fuor del muro il capitano gli strinse” MANGO
“Quel con la spada sì nimici strinse/ che fuor del muro il Capitan gli spinse/ Et tolse tre bandiere a Tramontani.” CELEBRINO