Consulta l’Indice anagrafico dei condottieri di ventura
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Indice delle Signorie dei Condottieri: A – B – C – D – E – F – G – I – J – L – M – N – O – P – Q – R – S – T – U – V – Z
GIACOMO DA LONATO (Jacopo da Lunate, Giacomo da Lonate, Giacomo Lunati) Di Pavia. Signore di Morengo, Borghetto di Borbera, Vignole Borbera, Arquata Scrivia.
- 1451 (febbraio)
Anno, mese | Stato. Comp. ventura | Avversario | Condotta | Area attività | Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
………. | Piemonte | Appartiene ad una famiglia titolare di alcuni diritti giurisdizionali nel contado di Tortona. | |||
1412 | |||||
………. | Milano | Piemonte | Milita al servizio del duca di Milano Filippo Maria Visconti. E’ inviato sul Lago Maggiore, presso Cannobio, per togliere ai fratelli Mazzarditi il castello di Malpaga o di Cannero da dove costoro compiono numerose scorrerie. La resa dei banditi avverrà nel marzo del 1414. | ||
Lug. | Lombardia | A fine mese nel castello di Porta Giovia a Milano il duca di Milano lo investe del feudo di Morengo. | |||
1415 | Milano | Lodi | Lombardia | Viene catturato con Antonio Balestrazzo e Secco da Montagnana dal signore di Lodi Giovanni da Vignate. | |
1416 | |||||
Gen. | Lombardia | E’ liberato senza alcun pagamento di riscatto, agli inizi dell’anno, a seguito dell’accordo raggiunto tra Giovanni da Vignate ed il duca di Milano Filippo Maria Visconti. | |||
1422 | |||||
Mag. | Lombardia | Alla morte del fratello Francesco gli sono confermati i beni feudali già goduti in precedenza quali il castello di Sorli (Borghetto di Borbera), quello di Vignole Borbera ed il borgo di Varinella (Arquata Scrivia). | |||
1426 | |||||
Sett. | A metà mese è inviato dal Visconti presso l’imperatore Sigismondo d’Ungheria al fine di sollecitare soccorsi contro le truppe della Serenissima. Gli è ordinato di fare in modo che i veneziani siano dichiarati ribelli dall’ impero. Tale dichiarazione, inoltre, deve essere notificata al duca di Savoia, vassallo imperiale. | ||||
1427 | |||||
Sett. | Viene ancora inviato dal Visconti presso l’imperatore Sigismondo d’Ungheria allo scopo di richiedere il suo intervento contro i veneziani in Friuli. | ||||
1433 | |||||
Dic. | Comp. ventura | Chiesa | Umbria | Apparentemente licenziato dal Visconti, si sposta in Umbria con Taliano Furlano ed Antonello Ruffaldi per combattere il papa Eugenio IV. Il pretesto è quello di militare al servizio del concilio di Basilea. | |
1434 | |||||
Gen. | Umbria | Chiede la resa agli abitanti di Amelia; assedia Montefalco con Taliano Furlano ed Antonello Ruffaldi; si impadronisce di Spoleto, messa orrendamente a sacco. | |||
………. | Milano Chiesa | E’ nominato commissario dell’esercito visconteo. Contrasta gli sforzeschi che militano agli stipendi del pontefice. | |||
Mag. | Lazio | E’ catturato nelle vicinanze di Tivoli. | |||
1435 | Milano | Venezia Firenze | Fronteggia veneziani e fiorentini agli ordini di Niccolò Piccinino. | ||
1437 | |||||
Estate | Toscana | Ha il comando del presidio di Lucca con Moretto da San Nazaro e Sacramoro da Parma: difende efficacemente Ghivizzano dagli assalti portati da Francesco Sforza. | |||
1438 | |||||
Ago. | Veneto | Affronta i veneziani nel veronese. | |||
1439 | |||||
Dic. | Maresciallo | Viene nominato maresciallo dell’esercito ducale. | |||
1443 | |||||
Dic. | Emilia | Commissario ducale a Parma. | |||
1446 | Lombardia | Sulla fine dell’anno è eletto commissario a Crema al posto di Ottolino Zoppo, a seguito dei tumulti avvenuti nella città per l’espulsione dei guelfi. | |||
1447 | |||||
Apr. | Milano | Venezia | Lombardia | E’ sostituito nell’incarico di commissario di Crema da Jacopo Piccinino. | |
Lug. | Lombardia | Alla difesa di Lecco con Moretto da San Nazaro e Sacramoro da Parma. | |||
Ago. | Milano | Duca Savoia Venezia | Lombardia | Alla morte di Filippo Maria Visconti passa al servizio della Repubblica Ambrosiana. Continua a combattere i veneziani. E’ nominato capitano di Pavia. | |
………… | Lombardia | Non si oppone all’ingresso di Francesco Sforza in Pavia: gli sono riconfermati da quest’ultimo i privilegi di cui già gode. E’ inviato con Moretto da San Nazaro in Lomellina al comando di 1000 cavalli per difendere gli acquisti sforzeschi dalle mire del duca di Savoia. | |||
1449 | |||||
Apr. | Sforza | Milano Duca Savoia | Piemonte | Affianca lo Sforza nella sua defezione dalla Repubblica Ambrosiana. Partecipa alla battaglia di Borgomanero nel cui corso cattura un fratello del capitano sabaudo Giacomo Challant. | |
1450 | |||||
Feb. | Muore a metà mese. |
CITAZIONI
-Con Moretto da San Nazaro e Sacramoro da Parma “Viri quidem fortes et longo belli usu scientissimi.” SIMONETTA
-Con Moretto da San Nazaro “Valorosi soldati.” MAGENTA
Fonte immagine in evidenza: Beni culturali