GHINO DEL MONTE A SANTA MARIA

0
1607
Civitella Guasta o Civitella dei Marchesi-Umbertide
Civitella Guasta o Civitella dei Marchesi-Umbertide

Consulta l’Indice anagrafico dei condottieri di ventura

A –  – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – Z

Indice delle Signorie dei Condottieri: ABCDEFGIJLMNOPQRSTUVZ

GHINO DEL MONTE A SANTA MARIA  Di Civitella dei Marchesi. Marchese. Signore di Civitella dei Marchesi.

  • 1416 (luglio)
Anno, meseStato. Comp. venturaAvversarioCondottaArea attività

Azioni intraprese ed altri fatti salienti

1379del Monte a Santa MariaC. di CastelloUmbriaSi impadronisce di Civitella dei Marchesi e ne scaccia il presidio predisposto da Città di Castello. la località è presto recuperata dal comune.
1381del Monte a Santa MariaC. di CastelloUmbria

Gli viene riconosciuta la signoria di Civitella dei Marchesi da parte di Città di Castello. Subito dopo, contro i patti, si impossessa del Toppo, si allea con i perugini e depreda il territorio di Città di Castello.

1391del Monte a Santa MariaC. di CastelloUmbria

I perugini gli regalano una casa a Perugia. Nello stesso anno si inimica ancor più i castellani, assale Piero del Monte a Santa Maria loro alleato e toglie a quest’ultimo la contea di Rasina.

1394UmbriaSi riconcilia con Città di Castello.
1399UmbriaOttiene dai perugini la riscossione di alcune gabelle legate al lago Trasimeno.
1401MilanoPerugiaUmbria

Si avvicina al duca di Milano Galeazzo Maria Visconti;  asseconda i fuoriusciti perugini ai danni del capoluogo. Perugia mette sulla sua testa una taglia per averlo vivo o morto.

1407
Lug.FuoriuscitiPerugiaUmbriaGli è posta una nuova taglia di 1000 fiorini dai perugini con la facoltà di riammettere nel capoluogo 4 banditi.
Sett.UmbriaSi rappacifica con i perugini tramite il legato pontificio e Carlo da Pietramala.
1408NapoliFirenzeUmbria
1416
Mag. lug.del Monte a Santa MariaC. di CastelloUmbria

Occupa alcune rocche appartenenti a Città di Castello. Assalito dai tifernati, dopo tre mesi si arrende a patti nelle mani degli avversari con il figlio Uguccione ed il genero Antonello da Trani. E’ tradotto con i congiunti a Città di Castello ed è rinchiuso nelle stanze dei priori. La folla tumultua ed assedia il palazzo:  condannato a morte con il figlio ed il genero,  è decapitato sul palco. Altri 15 suoi seguaci sono impiccati a Civitella dei Marchesi. Sposa Selvaggia Ranieri.

 CITAZIONI

-“Era un feudatario potente, non tanto per la signoria che possedeva, quanto per la sua temerarietà.” LITTA

Print Friendly, PDF & Email

Rispondi