GASPARE DEGLI UBALDINI Signore di Badia di Susina

0
1926

Consulta l’Indice anagrafico dei condottieri di ventura

A –  – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – Z

Indice delle Signorie dei Condottieri: ABCDEFGIJLMNOPQRSTUVZ

Condottieri di ventura

2050      GASPARE DEGLI UBALDINI  Signore di Badia di Susinana, Palazzolo, Cerasolo. Fratello di Giovanni degli Ubaldini, suocero di Jacopo dal Verme.

  • 1410 ca.
Anno, meseStato. Comp. venturaAvversarioCondottaArea attività

Azioni intraprese ed altri fatti salienti

1361
Lug.MilanoChiesa 

 

Emilia

Agli stipendi del signore di Milano Bernabò Visconti partecipa alla battaglia di San Ruffillo. Catturato nel corso del combattimento, è condotto ad Ancona con altri prigionieri.

1364
Apr. 

 

 

 

 

 

Emilia

Alla firma della pace è segnalato a Piacenza con Ambrogio Visconti.

1372
Dic.

 

Ubaldini

 

Firenze 

 

Romagna

Occupa di sorpresa il castello di Monte Leone; sono uccisi sia il capitano che il presidio   alla guardia della fortezza. E’ bandito dai fiorentini;  sull’ Ubaldini, come su tutti i suoi famigliari, è posta una taglia di 1000 fiorini a favore del suo assassino.

1373
………….. 

 

 

 

 

 

Toscana

E’ affrontato da Giovanni Cambi di Santamaria in Campo. E’ sconfitto.

Ott.MilanoChiesa 

 

Piemonte

Alla guardia di Vercelli con Giovanni Anguissola; attaccato dal vescovo della città Giovanni Fieschi, è costretto a rifugiarsi con i suoi famigliari nel castello. Vi si difende bravamente. E’ obbligato alla resa per la mancanza di vettovaglie.

1375
Dic.ChiesaFirenze 

 

Toscana e Marche

Dalla Toscana si dirige verso Urbino per contrastarvi Antonio da Montefeltro che si è  impadronito di tale città.

1376
Nov. 

 

 

 

 

 

Toscana

Cerca di impadronirsi per trattato di Castel San Niccolò: la congiura è scoperta ed è impiccato un fante.

1384
Sett. nov.AngiòFirenze 

 

Toscana

Con Giovanni degli Ubaldini affianca Enguerrand de Coucy alla conquista di Arezzo. A novembre con Marco da Pietramala si oppone invano alla vendita della città agli stessi fiorentini.

1405PisaFirenze 

 

Toscana

Staziona nel volterrano con 1500 cavalli e molti fanti. Assalito da Ludovico Migliorati è posto in fuga; si sposta in maremma con gli sbandati per depredarne il territorio. Gli viene contro il  Tartaglia che lo contrasta con efficacia.

1410

Muore.

 CITAZIONI

-“Dux sui temporis peritissimus.” F. ADAMI

-“Genere factisque clarus.” BRACCIOLINI

-“Virum insignem in armis.” SANT’ANTONINO

 

 

Print Friendly, PDF & Email

Rispondi