Consulta l’Indice anagrafico dei condottieri di ventura
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Indice delle Signorie dei Condottieri: A – B – C – D – E – F – G – I – J – L – M – N – O – P – Q – R – S – T – U – V – Z
Condottieri di ventura
2134 FRANCESCO VIBI Di Perugia. Figlio di Ranieri Vibi del Frogia.
- 1445 ca.
Anno, mese | Stato. Comp. ventura | Avversario | Condotta | Area attività | Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
1431 | |||||
Lug. | Firenze | Comp. ventura | Umbria e Toscana | Affianca Bernardino degli Ubaldini della Carda (1200 cavalli, 3000 fanti e cernite) nello scacciare da Città di Castello Niccolò Fortebraccio. Il capitano avversario è costretto a ritirarsi in Montone. A metà mese rientra in Toscana. | |
1435 | |||||
Ago. | Milano | Chiesa | Marche | Affianca Niccolò Fortebraccio. E’ sconfitto a Fiordimonte da Alessandro Sforza e da Taliano Furlano. | |
1440 | |||||
Apr. | Milano | Firenze | Umbria e Toscana | Si ferma nel perugino con 1000 cavalli assieme con altri condottieri quali Giovanni di Sesto, Rodolfo Signorelli, Federico da Montefeltro, Ludovico Gonzaga e Tartaglia da Torgiano. Giunge a Ponte San Giovanni e ne depreda il territorio circostante; si avvia verso il lago Trasimeno; compie una scorreria nel territorio di Cortona dove sono fatti 150 prigionieri e sono razziati numerosi capi di bestiame. Si arresta a Montecolognola ed a Pian del Carpine (Magione): è qui raggiunto dagli ambasciatori di Perugia venuti a lamentarsi per i saccheggi subiti. E’ restituito dai condottieri parte del bottino. Punta, infine, su Borgo San Sepolcro (Sansepolcro) dopo avere condotto le sue prede a Cortona. | |
1445 | Muore. |
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