Consulta l’Indice anagrafico dei condottieri di ventura
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Indice delle Signorie dei Condottieri: A – B – C – D – E – F – G – I – J – L – M – N – O – P – Q – R – S – T – U – V – Z
FRANCESCO ORSINI Conte di Monterotondo. Signore di Monterotondo, San Polo, Collevecchio Sabino, Stimigliano, Selci, Isola Farnese. Figlio di Giordano Orsini, padre di Orso Orsini, fratello di Jacopo Orsini.
- 1380 ca.
Anno, mese | Stato. Comp. ventura | Avversario | Condotta | Area attività | Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
1353 | |||||
Feb. | Chiesa | Narni | Lazio e Umbria | Accorre con truppe scelte romane a Galera; si trasferisce alla loro testa in Sabina. Muove in soccorso di Miranda assediata dagli abitanti di Narni. | |
1355 | Lazio | Ricopre nel secondo semestre l’incarico di senatore di Roma con Luca Savelli. | |||
1362 | |||||
Sett. | Siena | Toscana | Viene eletto conservatore della repubblica di Siena. Contribuisce a scoprire la congiura di Giovanni Salimbeni tesa ad abbattere le magistrature cittadine. Fa catturare il suo predecessore Ludovico Pio nel momento in cui sta per partire dopo il controllo del suo operato. Ludovico Pio è ferito presso Sant’Agostino, è gettato a terra dalla sua cavalcatura ed è derubato dei suoi beni. L’Orsini cerca di accusare i Salimbeni, tra cui Cione da Siena, ed altri cittadini di avere corrotto l’exconservatore. Condanna a morte il Pio; ad esecuzione avvenuta dà il bando a numerosi senesi che sono costretti ad abbandonare la città; altri sono condannati a pene pecuniarie o sono confinati. | ||
1363 | |||||
Estate. sett. | Siena | Comp. ventura | Capitano di guerra | Toscana | E’ riconfermato nella sua carica; gli è pure dato il comando dell’esercito per combattere la Compagnia del Cappelletto (1000 cavalli, 300 balestrieri e molti fanti). Ha l’ordine espresso di non cercare la battaglia campale e di accontentarsi di sorvegliare i movimenti dei venturieri. |
Ott. | Toscana | Le truppe di Niccolò da Montefeltro si fermano in disordine a Torrita di Siena. Francesco Orsini raggiunge Asciano; i cavalli tedeschi ai suoi ordini piombano sugli avversari ed incitano il resto dell’esercito senese a seguirli. E’ fatta strage dei venturieri: ne sono catturati 300 cavalli e 1000 fanti con lo stesso Niccolò da Montefeltro. Tutti sono condotti legati a Siena trascinando per terra le loro insegne; rimangono in carcere per sei mesi e sette giorni. Verranno liberati dietro la promessa di non prendere più le armi contro il comune di Siena. I vincitori sono festeggiati dai cittadini ed è loro riconosciuta paga doppia e mese compiuto; è pure loro risarcito il costo delle cavalcature perse in combattimento (il costo complessivo della campagna risulta di 44681 fiorini). L’Orsini è armato cavaliere; gli sono fatti ricchi doni (tra cui un destriero bardato del valore di 800 fiorini). | |||
…………….. | Toscana | Condanna i Tolomei al pagamento di una multa di 1200 fiorini. | |||
1364 | Toscana | Malvisto dai maggiorenti di Siena, alla scadenza del suo mandato non è più riconfermato nella sua carica. L’incarico viene ora dato al marchese Obizzino Malaspina. | |||
1366 | |||||
Feb. | Chiesa | Lazio | Viene nominato rettore del Patrimonio. | ||
Primavera | Concede agli abitanti di Celle la facoltà di operare alcune rappresaglie ai danni del comune di Siena: costoro cavalcano a Castiglione d’Orcia, vi fanno alcuni prigionieri e vi razziano numeroso bestiame. Francesco Orsini è contattato a Celle dagli ambasciatori senesi. | ||||
1368 | |||||
Sett. | Lazio | Sottoscrive a Montefiascone una tregua con Francesco di Vico. | |||
1370 | |||||
…………….. | Lazio | Il papa Gregorio XI impedisce che abbia luogo un suo duello con il prefetto Francesco di Vico. | |||
Lug. | Firenze | Milano | Toscana | Si reca a Firenze dove gli sono resi grandi onori. | |
…………….. | Emilia | Devasta i territori controllati dai viscontei fino a Parma. | |||
1371 | Chiesa | Umbria | Milita agli stipendi di pontifici. Gli è affidata la guardia di Perugia. | ||
1372 | Lazio | Si imparenta con Francesco di Vico che sposa la sorella Perna. Gli è concesso il possesso di Bieda (Blera). | |||
1376 | Firenze | Chiesa | Combatte i pontifici nella guerra degli Otto Santi. | ||
1377 | Chiesa | Firenze | |||
…………….. | Il papa Urbano VI gli conferma (come ha già fatto in precedenza Gregorio XI) la signoria di Torre, di San Polo dei Cavalieri, di Collevecchio Sabino, di Stimigliano, di Selci e di Isola Farnese. | ||||
1380 | Muore. Amico di Francesco Petrarca. Sposa Costanza degli Aldobrandeschi. |
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