FRANCESCO DELLA MIRANDOLA

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1917
Castello di Castelguelfo
Castello di Castelguelfo

Last Updated on 2023/08/04

FRANCESCO DELLA MIRANDOLA  (Franceschino della Mirandola) Conte di Concordia. Signore di Mirandola e di Concordia sulla Secchia. Padre di Giovanni della Mirandola, cugino di Jaches della Mirandola.

  • 1438
Anno, meseStato. Comp. venturaAvversarioCondottaArea attività

Azioni intraprese ed altri fatti salienti

1405     
Giu.FirenzePisa80 lanceToscana

Combatte i pisani al fianco di Muzio Attendolo Sforza, del Tartaglia e della Compagnia della Rosa. Segue il Tartaglia e lo Sforza allorché tali capitani attraversano l’Arno per respingere sulla sponda opposta un attacco degli avversari. Nelle successive dispute tra i due condottieri parteggia per il primo ai danni del secondo.

Ott.   Toscana

Entra in Pisa per la Porta di San Marco a seguito della consegna di 50000 fiorini da parte dei fiorentini al signore della città Giovanni Gambacorta

1408     
Lug.Firenze 78 lanceToscana

Si trova alla guardia di Pisa. E’ inviato nel senese con Tommaso da Castello e Tommasino Crivelli per scortare il papa Gregorio XII che sta provenendo da Lucca: non può espletare l’incarico con gli altri due capitani perché la sua compagnia è in disordine.

1411     
Gen.   VenetoA Verona con Gentile da Varano per le nozze di Francesco Bevilacqua con Dina Brancaleoni.
EstateSienaNapoli200 lanceToscana

Acquista una cavalcatura vincitrice di molti palii; con tale corsiero vince anch’egli altre gare a Firenze, Siena, Arezzo e Cortona. Combatte contro il re di Napoli Ladislao d’Angiò cui riconquista con Francesco Attendolo, Rosso dall’Aquila e Guido di Santa Fiora Talamone con la rocca: la località viene data in affitto per più anni ad alcuni mercanti catalani.

1412     
Mag.   ToscanaA Siena, per la rassegna della sua compagnia.
1413     
Giu.SienaSalimbeni Toscana

Alla mostra della sua compagnia. Ha il compito di recuperare il castello di Piancastagnaio, occupato da Cocco Salimbeni con l’aiuto di Muzio Attendolo Sforza. Riscontrato che la fortezza è munita di truppe ritorna subito a Siena senza tentare alcunché.

1414     
………….   ToscanaGli cade un mattone in testa. E’ condotto a Siena per esservi curato.
Lug.  800 cavalliToscana

Presenzia a Siena alla rassegna dei suoi uomini. E’ riaffermato con 800 cavalli a condizioni ritenute non troppo economiche.

1415     
Primavera   ToscanaHa termine la sua condotta con i senesi.
1416     
Apr.PerugiaMontone100 lanceUmbria

Combatte i fuoriusciti di Perugia e Braccio di Montone. Prende parte alla difesa di San Fortunato: il capitano avversario ordina ai suoi uomini di colmare il fossato con fascine cui dare fuoco in un secondo momento; nello stesso tempo i balestrieri con i verrettoni avrebbero dovuto impedire ai difensori di affacciarsi sulle mura. I terrazzani si ribellano e Francesco della Mirandola viene catturato con i suoi uomini.

……………FuoriuscitiPerugia Umbria

Liberato, continua la guerra anche dopo la caduta di Perugia; sulla fine dell’anno  occupa Castel della Pieve (Città della Pieve) con Ludovico dei Michelotti: i bracceschi recuperano in breve la località e si impossessano anche di Castelnuovo.

1417     
………….Comp. venturaBologna EmiliaA San Giovanni in Persiceto. Minaccia il bolognese.
Sett.FerraraMilano EmiliaA Castelguelfo con il signore di Brescia Pandolfo Malatesta, Bartolomeo Arcelli, il signore di Cremona Gabrino Fondulo ed Alberico da Barbiano.
Ott.   EmiliaAlla conquista di Castell’Arquato. A fine mese fa ritorno a Parma.
1420     
Ott.    Viene riconosciuto come proprio aderente dal duca di Milano Filippo Maria Visconti.
1422     
Ago.   LombardiaE’ segnalato a Milano nella sede del consiglio segreto sita in Porta Vercellina. Con il Carmagnola è testimone dell’ atto di infeudazione di Mulazzo e di Rocchetta di Vara a favore di Tommaso Malaspina da parte di Filippo Maria Visconti.
1431     
Dic.   LombardiaA fine mese il duca di Milano lo nomina suo procuratore a trattare leghe ed accordi a suo nome.
1432     
Feb.   LombardiaPresenzia a Milano, nel Castello di Porta Giovia, al matrimonio di Francesco Sforza con la figlia del duca di Milano Bianca Maria Visconti.
Lug.   LombardiaHa dal duca di Milano la procura per trattare l’alleanza con Bologna.
………….   EmiliaE’ investito dall’imperatore Sigismondo d’Ungheria della contea di Concordia assieme con il fratello Giovanni.
1433     
Lug.FuoriuscitiBologna Emilia

Si muove a San Cesario sul Panaro con 300 cavalli per sostenere l’azione dei fuoriusciti bolognesi e di Antongaleazzo Bentivoglio desiderosi di rientrare nel capoluogo.

1437MilanoVenezia Ferrara   
1438VeneziaMilano Lombardia

Preposto alla difesa di Brescia, rimane ucciso durante una sortita mentre sta cercando di prestare soccorso con i suoi cavalli ai fanti veneziani che difendono le sorgenti che alimentano l’ acquedotto cittadino.

NESSUNA CITAZIONE

Fonte immagine in evidenza: wikimedia

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