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FRANCESCO DA MARANO Di Vicenza.
- 1510 ca.
Anno, mese | Stato. Comp. ventura | Avversario | Condotta | Area attività | Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
1482 | |||||
Ago. | Napoli | Uomo d’arme | Lazio | E’ fatto prigioniero nella battaglia di Campomorto. | |
1495 | |||||
Giu. lug. | Venezia | Francia | Veneto | Gli sono consegnate due paghe per combattere i francesi. A luglio prende parte alla battaglia di Fornovo. | |
Ago. | 100 fanti | Piemonte | Si trova all’assedio di Novara. Con Gorlino Tombesi ed altri capitani si impadronisce del bastione e del rivellino posti vicino alla Porta del borgo di Sant’Agapito e dà alle fiamme i rastrelli. Nel rivellino sono catturati due francesi ed un sabaudo con un passavolante e due archibugi. | ||
Nov. | 150 fanti | ||||
1496 | Venezia | Francia | Regno di Napoli | ||
1497 | |||||
Sett. | Venezia | Firenze | Toscana | Viene inviato con la sua compagnia in Toscana in soccorso dei pisani. | |
1498 | |||||
Apr. | Toscana | Prende parte alla difesa di Vicopisano; con Giacomo di Tarsia respinge un attacco portato da Carlo da Cremona che costa ai fiorentini la cattura di tale condottiero con 30 fanti. | |||
Ago. | Toscana | Difende ancora Vicopisano con Marco Coppo: respinge un primo attacco fiorentino che termina con l’uccisione di due bombardieri. Presto la guarnigione (800 fanti) scema di numero per la diserzione di 200 fanti intimoriti dall’ azione di Paolo Vitelli. Assalito nuovamente, si arrende a patti al capitano avversario. Il Vitelli emana una grida nella quale minaccia il taglio delle mani a tutti gli schioppettieri ed a tutti i bombardieri catturati come è già avvenuto in precedenza alla conquista di Buti. In uno degli assalti il da Marano viene ferito al petto da una pietra staccatasi da un muro per un colpo di artiglieria. | |||
1499 | |||||
Mag. | Pisa | Firenze | Toscana | Rimane in Toscana e passa al soldo dei pisani a seguito della pace raggiunta tra veneziani e fiorentini. | |
Ago. | Venezia | 105 fanti | |||
Sett. | Lombardia | Di stanza a Pizzighettone. | |||
1500 | |||||
Nov. | 60 fanti | Lombardia | A Cremona, con 60 provvigionati. | ||
1501 | Lombardia | Reprime in Cremona la congiura organizzata da Paolo Ponzoni: occupa la porta del campanile di Sant’Agata e vi cattura il Ponzoni che sarà impiccato. | |||
1502 | |||||
Dic. | Lombardia | 30 fanti della sua compagnia sono trasferiti agli ordini diretti di Francesco Calzone. | |||
1503 | |||||
Nov. | Lombardia | A Cremona. Si offre di lasciare la città per andare a combattere a Faenza. | |||
1509 | |||||
Feb. | Venezia | Francia | 300 fanti | Lombardia | E’ ancora segnalato alla guardia di Cremona. |
Mag. | 500 fanti | Lombardia | Difende Cremona con Francesco Calzone; ha ai suoi ordini 500 provvigionati. All’ avvicinarsi dell’ esercito avversario gli abitanti insorgono ai danni dei veneziani; i fanti bresciani e bergamaschi si ammutinano. Il da Marano deve abbandonare la città. | ||
Ott. | Veneto | Ritornato a Vicenza, viene imprigionato dagli imperiali. E’ consegnato ad una squadra di cavalli borgognoni. | |||
1510 | |||||
Giu. | Veneto | Liberato, si porta al campo di Brentelle, nei pressi di Padova, alla ricerca di una condotta. Rientra a Vicenza deluso nelle sue aspettative. | |||
………. | Muore. |
CITAZIONI
-“Fu l’istesso tempo riputato soldato di somma fedeltà e valore.” PAGLIARINO
Fonte immagine in evidenza: wikimedia