0328 FRANCESCO DA CALBOLI Di Forlì. Signore di Calboli, Rocca San Casciano, Predappio. Figlio di Paolo da Calboli.
+1382 (luglio)
Anno, mese | Stato. Comp. ventura | Avversario | Condotta | Area attività |
Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
1356 | |||||
Mar. | Chiesa | Forlì | Marche Romagna |
Si trova ad Ancona con Pagano ed Azzo degli Orgogliosi; di seguito si incontra a Bologna con il cardinale legato Egidio Albornoz. E’ accolto con grandi festeggiamenti; viene nominato suo consigliere e gli è dato il comando di un contingente di armati. Si unisce con i pontifici per combattere gli Ordelaffi. |
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Lug. | Romagna |
Si congiunge con i fuoriusciti nel forlivese e si fortifica a San Valeriano sul Livia. |
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1363 | |||||
Dic. | Romagna |
Il giorno di Natale è a Forlì con il cardinale Albornoz ed i rappresentanti delle famiglie nobili della città. A tutti il prelato offre come impresa araldica la propria arma. Francesco da Calboli preferisce conservare quella della propria famiglia: un’ aquila rossa in campo bianco ed un drago verde sotto gli artigli dell’ aquila con gigli gialli in campo azzurro. |
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1366 | Emilia |
Viene nominato podestà di Bologna per il secondo semestre. |
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1367 | |||||
Giu. | Lazio |
Si reca a Viterbo per accogliervi il papa Urbano V che ha lasciato Avignone. |
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Lug. | Emilia |
Rientra a Bologna. |
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1368 | |||||
………….. | Emilia |
Podestà a Bologna per il primo semestre. |
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Sett. | Siena | Impero | Toscana |
Agli stipendi dei senesi come conservatore della città. Al comando di 200 barbute cerca di opporsi a Porta Camollia all’ingresso in Siena delle milizie imperiali capitanate da Galeotto Malatesta Ungaro e coadiuvate dai Salimbeni. |
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1371 | Romagna |
Rientra in Forlì. Diviene signore di Ferazzano. |
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1376 | |||||
Gen. | Chiesa | Ordelaffi | Romagna |
E’ scacciato da Forlì dai partigiani di Sinibaldo Ordelaffi, entrato nella città a spese dei pontifici. Le sue case sono messe a sacco. |
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………….. | Firenze | Chiesa | Romagna |
Appoggia i fiorentini e li aiuta a conquistare Galeata e Modigliana. |
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1378 | Romagna |
Ha gravi controversie con il vescovo di Bertinoro. |
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1379 | |||||
Mag. | Romagna |
Ha fine la lite con il vescovo di Bertinoro; gli viene data in affitto Rocca San Casciano. |
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1381 | |||||
Apr. | Romagna |
Si dà in accomandigia ai fiorentini dietro l’obbligo di offrire ogni anno un palio di seta per il giorno di San Giovanni Battista. |
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1382 | |||||
Lug. |
Muore a Firenze a fine mese. Lascia nel suo testamento al comune di Firenze il possesso di 13 castelli (Perticeta, Monte Cerro, Orzarnola, San Donnino, Calboli, Bussolano, Monsignano e Villa Corvina, Rocca San Casciano in Casatico, Montebello, Predappio, San Casciano in Perrino, Monte San Pietro, Salto di Fiumana de’ Raibi). |
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